Ternana-Catania 0-0

Allo stadio “Liberati” un pareggio che muove la classifica ma che lascia insoddisfatto lo stesso tecnico Marino. Di Caserta, Spinesi e Mascara le occasioni piu ghiotte. Spinesi ammonito per simulazione, sara squalificato. Poteva andare assai meglio. Il punticino di Terni e di quelli che fanno pensare.
Fare punti fuori casa e ottima cosa. Ma questa non e piu la squadra del primo anno di B. L’anno dei cinque allenatori e delle sistematiche sconfitte esterne, per intenderci.
Questa e squadra che deve andare in alto, che deve saper compensare certi passi falsi con vittorie “riparatrici”.
Non e successo a Terni: Mascara e soci si auguravano il triplo salto di punti per “riparare” a sconfitte assurde come quella di Cesena.
C’erano i presupposti.
Ternana ammalata grave con l’infermeria piena. Frick spedito in campo per sorte divina.
Jimenez sfiancato dai viaggi intercontinentali.
Catania col 4-3-3, in mediana Anastasi piu accentrato, ai lati Caserta e Baiocco.
Non ci vuole molto a capire chi comanda in campo.
Caserta fa quasi gol con un tiro dei suoi, Berni vola e manda la sfera sopra la traversa.
Galasso e Bono provano: prima Pantanelli sorveglia l’ex-romanista lasciato tutto solo, poi Bono tira addosso ad Armandik anziche servire Jimenez solo-soletto nel cuore dell’area degli elefanti.
Stop Ternana, basta piu.
Il Catania si da una mossa e mette alle corde gli intontiti locali.
Spinesi manda fuori di un niente di testa su cross di Zavagno. Piovono palloni da ogni dove: due gol annullati ( il secondo, di Mascara, senza motivi apparenti ) un tiro “ignorante” di Mascara da distanza impossibile che Berni devia con fatica essendo qualche metro fuori dai pali.
Si va al riposo sul niente a niente.
Brutto segno. Nella ripresa il Catania e stanco. Ai rossoverdi il pari va bene piu di una coppa.
I rossoazzurri si accendono ancora una volta nel finale, con Del Core al posto di un piccolo De Zerbi.
Due falli da rigore su Spinesi uno su Del Core, che fa onore al suo cognome e sfrutta male la regola del vantaggio.
Mascatra fallisce la vole su assist di Anastasi.
Le ombre dello stadio s’allungano, nei titoli di coda c’e la rabbia del Catania.