Teatro Bellini: in scena la protesta. Pulizieri sul tetto da una settimana.

Catania Report da voce ai pulizieri del Teatro Bellini questo venerdì. Da una settimana sul tetto del Teatro per denunciare i drastici tagli di orario e, quindi, di stipendio che hanno dovuto subire con l’assegnazione della nuova gara d’appalto. Un salario ridicolo di 200 euro al mese, per un lavoro che da 3 ore è stato ridotto ad un’ora e mezza. Orazio Ardizzone, rappresentante dei lavoratori, intervistato in diretta racconta i giorni di protesta, gli incontri con l’amministrazione comunale e con i vertici dell’ente teatrale. Le promesse, però, non servono, i lavoratori vogliono fatti. La minaccia è estrema: buttarsi giù! Laura Distefano, Anthony Distefano e Mara Di Maura affrontano il tema del lavoro, puntando i riflettori su una delle tante situazioni d’emergenza che vive Catania. Intanto alla Camera si lavora alla Riforma del Lavoro, l’avvocato Mauro Parisi, esperto in diritto del lavoro e responsabile ispettivo del Ministero del Lavoro, fornisce il suo giudizio sulla politica attuata del Governo Monti. Ai microfoni di Laura Distefano l’analisi del legale punta sulla mancanza di risposte da parte dell’esecutivo soprattutto sul fronte costi del lavoro. Breve parentesi sulla settimana dedicata all’antimafia, Roberto Alajmo giornalista palermitano, parla del suo libro: Un lenzuolo contro la mafia. Parallelismi tra passato e presente, per Alajmo Cosa Nostra è abbeverata dal potere statale, quando Stato e Mafia si divideranno, allora questo significherà la fine della criminalità organizzata siciliana. Occhi sul cinema, ma con un valore sociale particolare. Salvo Fleres, garante dei detenuti, invita alla rassegna cinematografica dedicata alle carceri ospitata al Monastero dei Benedettini questa sera.

La rubrica di Mara Di Maura regala sorprese. A chiusura della stagione cinematografica focus sugli italiani a Cannes: alla sessantacinquesima edizione presidente di giuria Nanni Moretti, in gara Matteo Garrone con il suo “Reality” e, fuori concorso, due grandi maestri italiani ci regalano le loro ultime opere, Bernardo Bertolucci con “Io e te” e Dario Argento con la sua versione del mito di Dracula (in 3D). Intervista telefonica al regista Marco Righi, autore del film indipendente prodotto da Ierà “I giorni della vendemmia” in programmazione al King Multisala Cinestudio da venerdì 25 maggio a martedì 29, opera prima già insignita del riconoscimento della Federazione Italiana Cinema D’Essai come film d’autore e attualmente in corsa al prestigioso Globo D’Oro 2012. E Michela Cescon, recentemente insignita del David di Donatello con migliore attrice non protagonista per l’interpretazione della vedova Pinelli nel film “Romanzo di una strage”, indossa ancora una volta i panni di una figura storica, Nilde Iotti, ma solo a teatro: all’Ambasciatori in scena “Leonilde, storia eccezionale di una donna normale” ancora fino al 27 maggio.