Provincia di Catania: ecco il report sui flussi turistici del 2011

L’ufficio Turismo della Provincia ha redatto uno studio di monitoraggio statistico sui flussi turistici nel territorio di Catania, nell’ambito della gestione dell’Osservatorio turistico e della gestione ed elaborazione dei dati statistici sui relativi flussi e sulle strutture ricettive, relative all’anno 2011. Dall’indagine, elaborata a beneficio degli operatori del settore, emerge che la Sicilia viene scelta come meta alternativa per turisti alla ricerca di clima temperato.

Litorale catanese
Litorale catanese

La crisi economica, che nel 2011 era già entrata nella fase acuta, ha influito relativamente sul trend positivo dell’andamento dei movimenti turistici nella provincia, che come tutte le aree del Sud Europa ha beneficiato della flessione delle presenze nel Nord Africa (- 9%) e in Medio Oriente (-7%). Gli sconvolgimenti politici e sociali causati dalla cosiddetta “primavera araba” hanno indotto parecchi turisti a cambiare meta e preferire zone del mondo meno pericolose. I turisti italiani, pur essendo la fetta più consistente in termini di arrivi, sono aumentati del solo 5% rispetto all’anno precedente, mentre per il numero degli europei ed extraeuropei si rileva un incremento rispettivamente del 18,21% e del 38,65%.

Arrivi e presenze nel corso del 2011 registrano un deciso incremento rispetto all’anno precedente. Si passa da 671.424 turisti giunti a Catania e provincia nel 2010 a 740.428 unità nel 2011, con il 10,27% di aumento. Per le presenze, cioè il numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi, l’incremento è del 9,6%, con una permanenza media in lievissima flessione: da 2,59 giorni di permanenza del 2010 a 2,57 giorni del 2011. I dati completi, conseguiti dall’analisi su oltre 700 strutture ricettive, sono consultabili nel sito internet www.provincia.ct.it nella sezione Servizio Turismo.