Provincia di Catania: approvato il regolamento per il servizio di noleggio con conducente

E’ stato approvato dal Consiglio provinciale il regolamento che disciplina il servizio di noleggio con conducente (NCC). Diverse le modalità per le quali il servizio NCC differisce dal servizio di taxi: mentre i tassisti fanno un servizio di piazza con utenza indifferenziata e adottano un tariffario ufficiale, i conducenti a noleggio lavorano su appuntamento con un “servizio a rimessa” e libero preziario. A seguito della deliberazione della Provincia, saranno messe al bando 96 nuove licenze, per le quali occorrono alcuni requisiti: il 5% di autovetture deve

Noleggio con conducente (NCC)
Noleggio con conducente (NCC)

essere idoneo al trasporto dei portatori di handicap;  mentre il 15% deve invece essere riservato ai fuoristrada, al fine di consentire il trasporto degli escursionisti che dai diversi Comuni del Parco del’’Etna intendono raggiungere le alte quote. Per la prima volta, inoltre, saranno mettersi a bando 2 nuove autorizzazioni per l’esercizio del NCC tramite motocarrozzetta.

Il consigliere Antonino Musumeci, presidente della IV Commissione (Lavori Pubblici, Trasporti, Viabilità, Manutenzione) ha chiarito il travagliato iter che ha condotto all’approvazione del Regolamento. “Prima di sottoporre all’Aula la bozza del documento – ha dichiarato – abbiamo apportato molte modifiche, in collaborazione con gli Uffici tecnici, con le associazioni di categoria e con il già assessore provinciale Francesco Nicodemo. Durante la seduta di Consiglio, il Regolamento è stato migliorato dai suggerimenti del vicepresidente della commissione Giuseppe Zitelli e del consigliere Gianluca Cannavò. La Provincia rilascerà nei prossimi mesi le autorizzazioni, che hanno una validità illimitata, e sono in numero variabile, in base al fabbisogno dei diversi Comuni”.

Tra le novità di rilievo introdotte dall’appena approvato Regolamento vi è la disciplina del servizio delle carrozzelle a trazione animale (generalmente usate dai turisti), che circoleranno nei centri storici di Catania (4) ed Acireale (2). Anche i natanti potranno esser presi a nolo con il conducente e il servizio avrà come luoghi di stazionamento i pontili di Catania (8 autorizzazioni), Aci Castello (5), e delle frazioni di Acireale (3).

Il bando del pubblico concorso per il servizio di NCC, per soli titoli, sarà elaborato dagli uffici dell’Ente. Al riguardo, il consigliere Antonio Rizzo (PD) ha visto respinto un suo emendamento, che mirava a dare un punteggio più alto ai concorrenti residenti. “Molti Comuni della Sicilia hanno bandi che prevedono premialità per i residenti e anche io credo che sarebbe stato opportuno riservare il 10% di posti a chi vive e opera nel territorio”. Anche il consigliere provinciale Nunzio Parrinello (Gruppo misto Famiglia Lavoro Solidarietà) ha presentato un emendamento, che però è stato accolto. “Nella valutazione dei titoli si terrà conto dell’esperienza acquisita. Le aspettative di lavoro devono approdare a certezze. Con il Regolamento per il servizio di NCC la Provincia finalmente si è dotata di uno strumento che si attendeva da oltre 10 anni”.

Il presidente del Consiglio Giovanni Leonardi ha precisato: “La Provincia nell’ultima legislatura ha approvato o aggiornato diversi regolamenti: per le attività delle autoscuole, per il rilascio patenti nautiche, per l’esercizio alla attività di autotrasportatore. A breve sarà approvato il regolamento per le agenzie di disbrigo pratiche. La regolamentazione del NCC era un atto improrogabile. Il consiglio sta adesso lavorando alacremente per raggiungere altri obiettivi, prima della fine del mandato consiliare: tra questi il Bilancio di previsione, il Piano territoriale della mobilità e il Regolamento sul controllo interno dell’Ente”.