Modalità per telefonate, sms e commenti sulla bacheca

Chi scrive è un assertore convinto della libertà di espressione: giammai,e lo scrivo con sincera convinzione personale, mi arrogherei il diritto di censurare il pensiero altrui foss’anche urticante e persino se diretto contro la mia persona.
Il mezzo radiofonico necessita però di alcune regole. E ciò anche alla luce del fatto che Channel 104.9 e chi lo conduce in passato sono stati oggetto di una querela da parte del Calcio Catania. Il fatto che l’azione giudiziaria sia finita in un nulla di fatto con l’archiviazione da parte della magistratura (cosa che ci ha rallegrato confermando l’onestà intellettuale del nostro operato e la rigorosa deontologia cui ci ispiriamo) ci ha comunque indotto ad assumere qualche accortezza nella gestione dell’interazione con il pubblico.
1) TELEFONATE Chi scrive reputa oltremodo utile l’apporto delle telefonate in diretta (che infatti in questa edizione del programma sono state reintrodotte). La legge, e la precauzione, ci impone però di annotare le generaità di quanti intervengono in diretta. La prudenza ci ha suggerito di poter passare on air solo coloro i quali siano riconoscibili con il numero telefonico. NON CI E’POSSIBILE PASSARE IN DIRETTA CHI CHIAMI DA NUMERO ANONIMO fatto questo che ce ne impedisce l’identificazione
2) BACHECA I messaggi in bacheca degli ascoltatori molto spesso costituiscono spunti di discussioni altamente acuti e notevolmente utili al dibattito. Chi scrive, lo confesso, con frequenza si sorprende del livello di conoscenza di fatti e circostanze detenuti dagli ascoltatori (non posseduto spesso neanche dai cosiddetti operatori del settore). L’azienda però intende riservarsi il diritto di monitorare la bacheca espungendo quei messaggi che a suo giudizio possano risultare, anche latu sensu, offensivi. Ad essa, e solo ad essa, e per propria salvaguardia sono imputabili eventuali variazioni ai contenuti della bacheca

luca allegra