IL sindaco Bianco interviene alla presentazione del progetto “Sicilia D’Inverno”

“E’ la prima iniziativa concreta che nasce come distretto della Sicilia del Sud Est. “
Così il sindaco Enzo Bianco ha definito in progetto “ Sicilia D’Inverno” per la destagionalizzazione turistica per le province di Catania Siracusa e Ragusa.Il sindaco Bianco - progetto Sicilia D’Inverno
Il progetto è stato presentato nelle sede della Sac nel corso di un incontro, cui hanno partecipato tra gli altri, il vicepresidente di Confindustria e presidente della Camera di Commercio di Siracusa Ivan Lo Bello, il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo, l’amministratore delegato della Sac Gaetano Mancini, il presidente della Sac Enzo Taverniti e Seby Bongiovanni presidente del consorzio Siracusa Turismo che ha già sperimentato proprio a Siracusa l’idea con successo. Il piano prevede di mettere insieme gli albergatori, le compagnie aeree, le camere di commercio e le associazioni di categorie per sviluppare “pacchetti” turistici appetibili, con sconti sulle tariffe aeree (Airone offrirà dalle città del Nord viaggi andata e ritorno a 85 euro tutto compreso) e sul soggiorno alberghiero dando al turista anche un contributo di 85 euro per ogni camera prenotata. “Questa area,- ha continuato Bianco- compresa tra le province di Catania, Siracusa e Ragusa, fa sul serio e, fra qualche giorno, sarà firmato l’atto costitutivo della nascita del Distretto Sud Est, che presenteremo al Presidente della Repubblica Napolitano durante la sua visita a Catania. Intanto da oggi cercheremo di far venire molti più turisti utilizzando i nostri aeroporti e i nostri alberghi. Non c’è regione al mondo che offra un territorio unico come il nostro sia dal punto di vista culturale sia ambientalistico, non esiste nessun posto che abbia una così grande concentrazione di siti patrimonio dell’Unesco. Un’iniziativa molto intelligente, quella presentata oggi, perché sfrutta un periodo di scarsa attrattiva turistica. Una maniera efficace per riempire i nostri alberghi e far conoscere la nostra terra a persone che diventeranno a loro volta strumento di promozione del territorio”.