Camera di Commercio di Catania: il seminario del Ministero dello Sviluppo Economico sui fondi PON alle imprese

Oggi, alla Camera di Commercio di Catania si è svolto il seminario organizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico sui Fondi di Garanzia del Pon destinati a ricerca e competitività delle imprese.

Catania, Seminario Fondi PON
Catania, Seminario Fondi PON

Procedure snelle, con risposte entro 10 giorni lavorativi, ed ancora attenzione massima per le iniziative imprenditoriali in fase di start up, per il consolidamento delle passività a breve ma anche a medio e lungo raggio ed infine nuove azioni per la liquidità purché finalizzata all’attività di impresa. Sono questi gli ambiti in cui si muove la riserva del Pon “Ricerca e Competitività” 2007 – 2013 attivata a valere sul Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese rendendo disponibili 100 milioni di euro per favorire l’accesso al credito, uno dei problemi che soprattutto negli ultimi anni ha impedito alle imprese di poter rilanciare la propria azione. Lo Stato, creando un’inversione di tendenza, ha però deciso di avviare un grosso intervento in favore delle pmi con unità operativa localizzata in una delle regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), utilizzando la riserva Pon che accompagnerà gli imprenditori nell’accesso ai finanziamenti bancari per investimenti e liquidità. Oggi pomeriggio se n’è parlato a Catania, in una stracolma sala Consiglio della Camera di Commercio nel primo dei quattro seminari organizzati in Sicilia dal Ministero dello Sviluppo Economico. Ha aperto i lavori il dott. Alfio Pagliaro, segretario generale dell’ente camerale etneo che ha evidenziato l’importanza di nuove misure in favore delle imprese. “Nonostante la crisi, il tessuto imprenditoriale catanese mostra segnali importanti di effervescenza – ha detto Pagliaro – Non c’è da essere pessimisti, anzi ci si muove verso nuove positive direzioni che permettono di attivare misure ottimali in favore delle imprese. La possibilità di facilitare l’accesso al credito, come viene proposto in questo intervento presentato a Catania dal Ministero dello Sviluppo Economico, è senza dubbio un validissimo strumento di cui le imprese potranno avvalersi”. E’ stato il dott. Marcello Di Lorenzo, funzionario del servizio assistenza di MedioCredito Centrale, organismo che gestisce il fondo, ad illustrare nel dettaglio le finalità e le modalità per accedere alla riserva del programma operativo nazionale. “Il fondo centrale di garanzia – ha detto Di Lorenzo – è lo strumento che lo Stato mette a disposizione delle micro, piccole e medie imprese per favorire l’accesso al credito. Con la riserva Pon vengono garantiti gli investimenti finalizzati alla ricerca tecnologica e all’incremento della competitività imprenditoriale, con lo specifico obiettivo di migliorare la capitalizzazione delle piccole e medie imprese con l’accesso al credito. La copertura massima garantita dell’investimento è dell’80% mentre l’importo massimo garantito è fino a 2,5 milioni di euro”. Sono ammissibili tutti i settori produttivi ad esclusione dei programmi riguardanti il settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, della siderurgia, della cantieristica navale, dell’industria carboniera e delle fibre sintetiche. Variegate, come ha ricordato il dott. Di Lorenzo, le operazioni finanziarie ammissibili: “Sono ammissibili tutte le tipologie di operazione finanziaria purché direttamente finalizzate all’attività d’impresa. Il caso di finanziamenti a medio e lungo termine a fronte di investimenti, di prestiti partecipativi, di operazioni su capitale di rischio come acquisizioni di partecipazioni di minoranza, ed ancora operazioni dirette alla rinegoziazione e al consolidamento dei debiti, nonché operazioni di liquidità necessaria per il regolare assolvimento degli obblighi tributari e contributivi. Inoltre è possibile far riferimento al fondo per ottenere anticipazioni di crediti certificati vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni”. C’è infine la possibilità di ottenere l’accesso al credito per finanziamenti per investimenti già iniziati, per fideiussioni, per operazioni a breve termine. Di Lorenzo ha rassicurato sulla semplicità nella compilazione dei moduli anche grazie al manuale operativo disponibile sul sito www.fondidigaranzia.it. “Ci basiamo su parametri elastici che permettono alle imprese di avvicinarsi al credito – ha detto Di Lorenzo – L’accesso al credito non deve essere più visto come una bestia nera perché, almeno con la riserva Pon, si è davvero vicini alle imprese. La loro istruttoria sarà esaminata in pochi giorni e, una volta approvata, ci si potrà recare in banca o al confidi per così ottenere il finanziamento. Tra i nostri <> c’è anche un bonus di ingresso che va da 20 a 100 mila euro in favore delle imprese che dimostrino di avere un utile di fatturato negli ultimi due esercizi”. Domani pomeriggio ci si sposterà a Ragusa, mentre gli altri incontri sono previsti il 4 dicembre a Caltanissetta e il 5 dicembre a Palermo sempre presso le Camere di Commercio e sempre alle 14,30.

Per altre informazioni è possibile contattare l’indirizzo convegni@stsitalia.it, oppure contattare i seguenti numeri: tel. 091/361567 – Fax. 091/6372482.