A Catania un progetto pilota l’inserimento lavorativo dei disabili e dei soggetti svantaggiati

Secondo l’assessore Angelo Villari questa iniziativa si colloca in continuità con quanto iniziato nel 2013 dal Comune di Catania per favorire l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Bianco e le Istituzioni coinvolte stanno già attivando tutti i percorsi per arrivare a bandire le prime gare d’appalto.

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Questa mattina, lunedì 20 luglio, su iniziativa dell’Assessorato all’Armonia ed al Welfare, retto da Angelo Villari, è stato istituito il Tavolo per l’inserimento lavorativo dei disabili e dei soggetti svantaggiati con la partecipazione di Confindustria, Confcommercio, delle Centrali Cooperative, dei rappresentanti delle forze sindacali e del Servizio d’ Inserimento Lavorativo che ha al proprio interno l’ASP, l’INAIL, il DTL, il Comune di Catania.
Secondo l’assessore Angelo Villari questa iniziativa si colloca in continuità con quanto iniziato nel 2013 dal Comune di Catania per favorire l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Bianco e le Istituzioni coinvolte stanno già attivando tutti i percorsi per arrivare a bandire le prime gare d’appalto in applicazione di quanto previsto dalla Legge n.381/91. Da oggi l’iniziativa coinvolge anche il mondo imprenditoriale e del commercio che ha aderito alla proposta d’istituzione del Tavolo e, a
“E’ stata apprezzata da tutti – ha dichirato Villari – questa iniziativa tesa a dare applicazione alla normativa delle Leggi 68/99 e 381/91. Le imprese assicurano che daranno piena disponibilità alla istituzione di un Tavolo di concertazione di soluzioni possibili e di individuazione di strumenti comuni. Ritengono, inoltre, opportuno il coinvolgimento della Regione al fine di un utilizzo più efficace del fondo regionale per la disabilità volto a promuovere iniziative per l’inserimento lavorativo degli svantaggiati.”
All’incontro ha partecipato il consulente dell’Assessore regionale alla Famiglia Bruno Caruso, Fiorentino Trojano, che ha dichiarato che la Regione ha individuato nel progetto del Comune di Catania un progetto pilota la cui esperienza ed i risultati conseguenti serviranno per l’applicazione dlle leggi 68 e 381 in tutta la Sicilia; in particolare l’Assessorato regionale sta attuando tutti i percorsi istituzionali per il pieno recepimento della L. 381/91. Alla riunione erano presenti: per Confindustria Francesco Romano, per Confcommercio Giovanni Saguto e Francesco Sorbello, per Confcooperative Luciano Ventura, per Unicoop Eleonora Contarino, per CGIL Gaetano Agliozzo, per il SIL: Concettina Cavallaro (DTL), Irene Stevani (ASP), Carmela Campione (Comune CT).