Storico Catania, è sempre serie A!

Storico Catania, e sempre serie A! La squadra del presidente Pulvirenti batte il Chievo due a zero e si salva alla grande. A segno Rossini e Minelli nella ripresa, delirio al Dall’Ara, commovente esultanza dei giocatori. Dopo 42 anni e salvezza in serie A! BOLOGNA- Catania e la sua gente malata di calcio hanno dovuto attendere 42 lunghissimi anni prima di festeggiare la permanenza nella massima serie per due anni di fila.
Un digiuno inconcepibile perfino per il quartirerino tanto caro alla cantante Ivana Spagna: per il Chievo e B dopo 6 stagioni tra le grandi e grandi risultati ottenuti semprre con lo stile e la simpatia di un ambiente sano e correttissimo.
E corettissimi lo sono stati anche ieri tifosi, dirigenti e squadra clivense anche nel momento in cui si stava ormai profilando una Waterloo imprevista per i colori gialloblu.
Nessuno dei delneriani si e lasciato andare a “falli di frustrazione ” o a pestoni tipo “comunque ti lascio un ricordino”.
La partita?
Parte sparato il Catania sotto la pioggerellina con Sardo che confeziona uno strano assist-tiro e Squizzi impatta con Lucenti che scivola sull’erba.
Poi c’e il Chievo: Brighi fa quasi gol ma c’e un Pantanelli strepitoso.
Biaginti si divora un gol dopo un’azione lunga e inconcludente.
Ma l’orgasmo e la gioia sono tutti nella ripresa.
Si soffre da matti per i primi 20 minuti poi Marino butta nella mischia il corazziere Rossini con il quasi deb Biagianti a fare la doccia.
Segna Rossini su cross di uno strepitoso Lucenti.
Delirio puro.
Pareggia la Lazio, anche il Chievo sarebbe salvo.
Il Catania non ne vuole sapere: punizione del “gaucho” Vargas in mezzo all’area e l’inferno e l’ultimo tocco e di Minelli che fa gol.
Urla fortissime.
Gioia incommensurabile, l’ abbraccio dei giocatori alla fine e commovente,
Catania ancora in A dopo 42 anni.