Se l’Inter domenica vince è matematicamente salva

Sembra incredibile ma alla 25? giornata di serie A nessuna squadra e matematicamente certa della permanenza in massima serie. Sono gli scherzi della “matematica” applicata agli sport come il calcio che di aritmetico pare non avere niente. Come si fa ad inglobare in freddi dati matematici belle giocate, grandi campioni o prodigiose rimonte?
Quale insigne statistico avrebbe potuto immaginare la vittoria del campionato europeo da parte della piccola Danimarca a Svezia ’92? E la Grecia vincitrice a Portogallo ’04? E Il mitico Camerun che sfioro la semifinale ai mondiali di Italia ’90? C’erano dati che “prevedevano” tutto cio? Ma non andiamo troppo “oltre” con gli esempi : l’anno scorso il Cagliari dopo 25 gare era ultimo con soli 18 punti. E sapete come e andata a finire? Ballardini lo ha salvato con due giornate d’anticipo… Roba che nemmeno Cartesio avrebbe potuto immaginare numeri utili a tale impresa. E allora non si offendano gli interisti: con 13 gare da giocare e ben 39 punti in palio tutto ( ma proprio tutto… ) puo ancora succedere. Il Lecce ha 22 punti, se per assurdo, vincesse tutte e 13 le partite finali chiuderebbe a quota 61 punti. L’Inter viaggia oggi a quota 59 punti. E se le perdesse tutte e 13 le gare da qui alla fine? Resterebbe a 59 punti, a quel punto scavalcato dal Lecce che si salverebbe facendo retrocedere i nerazzurri…
D’accordo: si tratta di calcoli un po’ “forzatini”, perche le squadre sono 20 e non due. Pero la matematica non sente ragioni: domenica l’Inter di Mourinho, battendo la Roma nel posticipo di San Siro, centrerebbe il primo obiettivo stagionale: la salvezza. Per una squadra che non e mai retrocessa come l’Inter sarebbe quantomeno una gradita conferma. Auguri! .