Regione: Raffaele Lombardo si è insediato a Palazzo D’Orleans

Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, si è insediato questa mattina a palazzo d’Orleans.
“Lavorerò con consapevolezza delle difficoltà, ma anche con ottimismo e in sintonia con il parlamento regionale, gli amministratori locali, il governo nazionale e le istituzioni europee, nel rispetto dell’unità del Paese secondo un principio di sussidiarietà e solidarietà”.
Tra le priorità che il neopresidente ha sottolineato c’è l’impegno contro la criminalità mafiosa in collaborazione con forze dell’ordine e magistratura per assicurare efficienza e trasparenza nell’azione amministrativa.
“La Sicilia – ha sottolineato Lombardo – sta registrando ottimi risultati sulla strada della lotta alla malapianta della mafia grazie alla reazione coraggiosa di imprenditori e cittadini. La pubblica amministrazione deve dare esempio di efficienza e correttezza”.
Lombardo ha ribadito “la necessità di un forte impegno per una fiscalità speciale per fare decollare lo sviluppo dell’Isola nei vari settori dell’economia, dall’industria ecocompatibile, all’agricoltura, al turismo, alla ricerca e alle infrastrutture”. A questo proposito, il presidente auspica una riforma della legislazione per snellire la burocrazia e renderla facilmente applicabile.
Il presidente della Regione, infine, ha parlato del ruolo della famiglia quale punto di riferimento di ogni azione di governo.
Alla cerimonia d’insediamento erano presenti gli ex presidenti della Regione Salvatore Cuffaro, Giuseppe Provenzano, Matteo Graziano, Francesco Martino, Calogero Lo Giudice, Mario D’Acquisto, Mario Fasino, Vincenzo Giummarra, l’ex presidente dell’Ars Paolo Piccione, i coordinatori regionali, Angelino Alfano (FI), Pippo Scalia (AN), Turi Grillo (Democratici Autonomisti), i senatori Giovanni Pistorio (MPA) e Raffaele Stancanelli (AN), i segretari regionali Saverio Romano (UDC), Gino Ioppolo (La Destra), Arnaldo Rao (Fiamma), l’onorevole Lino Leanza (MPA), che nella qualità di presidente ha passato le consegne a Lombardo, il candidato presidente Ruggero Razza, il Sindaco Diego Cammarata, il presidente della Fondazione Banco di Sicilia, Gianni Puglisi, Don Perrelli, ispettore dei salesiani e Don Benedetto Sapienza con una delegazione di bambini della comunità Santa Chiara.
Nel salutare i presidenti uscenti, Lombardo ha ricordato Vincenzino Leanza, Rino Nicolosi e Piersanti Mattarella. Inoltre, prima dell’insediamento Raffaele Lombardo ha fatto visita all’onorevole Giuseppe Alessi, che il 29 ottobre compirà 103 anni.