La sveglia intelligente. Al mattino vogliono farci svegliare con delicatezza

Inizieremo bene la giornata. “Buongiorrrrno” e’ la sveglia intelligente. Arriva dalla Finlandia, un oggettino da applicare, sapete dove?…….. ….al cellulare
Ancora una novita’ nei nostri telefonini, realizzata da un gruppo di ricercatori dell’Universita della Tecnologia di Tampere e dell’Universita di Helsinki, in grado di identificare i disturbi del sonno.
In forme diverse, quanti problemi e alcuni possono interferire con le normali funzioni fisiche, mentali o emozionali di una persona.
Un modo per ridurre lo stress dovuto ai tanti disturbi e appunto quello di svegliarsi dolcemente.
E’ stato scoperto che il momento migliore per far suonare la sveglia e quando una persona e quasi sveglia, e chi la svegliera’ prima?

La sveglia deve svegliarci nel momento in cui il corpo e il cervello sono pronti a svegliarsi. Per un passaggio tra il sonno e la veglia, meno drastico.

I ricercatori finlandesi hanno sperimentato un ‘orologio che risveglia’, piu che una sveglia vera e propria. Hanno usato un semplice microfono, disponibile nella maggior parte dei telefoni cellulari, registrando cosi, e analizzando i movimenti in 80 soggetti per un periodo di 6 mesi.

La nuova sveglia e incorporata in un telefono cellulare. Basta programmare l’ora e posizionare il telefono vicino.

Il dispositivo analizza i suoni dei movimenti del sonno. Venti minuti prima del momento in cui la sveglia e programmata per suonare, il telefono avverte quando il soggetto sta facendo suoni da quasi sveglio ed emette un delicatissimo segnale di sveglia.

E se, chi dorme non si sveglia neanche col cannone?
Nessun segnale di sveglia prima dell’orario programmato, se il soggetto sta dormendo tranquillamente, non apprezza nessun tipo di allarme.

E dato che il dispositivo non e fisicamente attaccato al paziente, il movimento del soggetto non interferisce durante il suo dormire. La nuova tecnologia e in grado di effettuare diverse registrazioni di una notte intera, quindi puo essere usato per studiare il tipo di sonno del soggetto nel corso di un paio di giorni.