La prima storica volta della Russia

Non era mai successo che una rappresentativa dell’ex paese-pilota della disciolta U.R.S.S. riuscisse a passare il primo turno in una fase finale sia essa di europeo o di mondiale. Il “miracolo” non e poi stato tale perche la formazione d Guus Hiddink ha stradominato il match contro la favorita Svezia che va a casa nonostante i 90′ minuti mediocri di ibrahimovic. Ora per la Russia c’e l’Olanda, la Spagna ha vinto anche contro la Grecia che con zero punti e la peggiore dell’intero europeo, Aragones prepara l’Italia per domenica. Scene inedite, potremmo dire con un pizzico di sarcasmo “scene da un amore” parafrasando un vecchio pezzo di Riccardo Fogli. Questo e lo show finale dei ( stavolta molti ) tifosdi russi al seguito: uno sventolio di bandiere tricolori che carbonizzano il giallore intenso dei fans svedesi tradito da Lagerback ( a proposito: ma che bel cognome! Per lunghi minuti ho temuto che sulla panchina scandinava ci fosse una bella ragazza bionda! ) e da Ibrahimovic ormai spremuto come una candela al tempo di guerra.
La Russia ha dominato e partiva da quasi eliminata, il portiere dei moscoviti non ha corso pericoli mentre dall’altra parte Isakssson se l’e vista coi dottori della Chiesa per quasi tutto l’incontro.
Un vero capolavoro: 6 punti per la squadra dell’ex-impero, 4 reti fatte e nessuna subita nelle ultime due giornate. L’unico cruccio resta l’1-4 alla prima contro la super-Spagna, ma chissa… sipotrebbe anche rimediare.
Hiddink e Terim i migliori a lavorare con poco materiale umano e a confezionare miracoli sportivi.
La Russia gioca a tutto campo e ricorda un po’ l’Olanda del doppio ciclo, quello dei ’70 ma anche quello della fine ’80 con l’europeo vinto.
Hiddink e il Bora Milutilovic moderno: ha gia allenato anche Australia e Corea del Sud portandole a risultati impensabili. Figlio di quelLa fnatastica nidiata di tulipani ( Beenaccker, Advocaat, Rinus Michel ) che ha seminato e raccolto. Ora si trovera di fronte la nazionale del suo paese, quell’Olanda che e risultata la migliorre di tutte con 9 punti, 9 gol fatti e appena una sibita.
La Spagna segue a ruota con anche lei 9 punti ma soli 8 gol realizzati e 3 subiti.
La Grecia detentrice va a casa subito anche se Rehhaggel dovrebbe continuare almeno fino a Sudafrica 2010
CLASSIFICA FINALE GRUPPO D:
SPAGNA 9
RUSSIA 6
Svezia 3
Grecia 0
Ai quarti Spagna e Russia.