L Australiana e’ l influenza di quest anno. Terribile, cattiva. Dobbiamo ricorrere al vaccino

Tre virus nell aria, potenti, intensi rispetto alle scorse stagioni;). I Virus sono diversi quest anno , ed e’ molto utile….. ….proteggersi.

Ci mettono in guardia, sempre loro, i famosi esperti: infettivologi e igienisti riuniti a Vilamoura in occasione della Terza Conferenza europea sull’influenza.
Proprio perche’ i virus sono diversi, spiega il responsabile del Dipartimento di igiene dell’Universita di Genova, Giancarlo Icardi, ci si deve vaccinare ancora una volta.

Secondo l’esperto, nelle ultime stagioni abbiamo avuto epidemia di media entita, quest’anno invece, con la circolazione di nuovi virus, c’e da aspettarsi un maggior numero di contagi.

Ecco perche’ essendo i virus diversi, l’Organizzazione mondiale della sanita (Oms) ha deciso di modificare completamente la composizione del vaccino 2008-2009. Quest’anno il vaccino e composto da due ceppi Brisbane e dal ceppo Florida, non sono simili rispetto a quelli dello scorso anno. Ogni stagione i virus influenzali cambiano e questa e la ragione per cui il vaccino deve essere ripetuto annualmente. Ma l’epidemia che sta per arrivare e particolare, perche uno dei tre nuovi ceppi, quello che arriva dall’Australia, ha determinato in quel paese, un numero di casi superiore di tre volte, rispetto agli ultimi cinque anni.
Le previsioni sono che il nuovo A-H3N2 potra colpire l’Europa e causare una epidemia estesa.

Gli esperti quindi ci fanno sapere che e’ bene ricorrere alla vaccinazione.

Dalla Conferenza europea gli esperti non si stancano di ripetere che l’influenza non e cosi innocua come spesso si pensa.
Il vaccino e indispensabile per le categorie a rischio: gli over 65, i bambini di eta superiore a 6 mesi, le persone affette da diabete o malattie cardiovascolari, ma e adatta a coloro che non vogliono rischiare di mettersi a letto.

Una corretta vaccinazione? Questi i consigli:
– Devono farla chi vuole evitare l’influenza.
-Vaccino salvavita per i soggetti a rischio.
– Per i bambini da sei mesi a cinque anni, anche non portatori di patologie a rischio, e bene valutarne l’opportunita con il pediatra.
Donne in gravidanza, decidere la vaccinazione col ginecologo.
– Va effettuata tra meta ottobre e meta dicembre.
– E’ possibile vaccinarsi anche in presenza di sintomi come naso chiuso, mentre bisogna rimandare in presenza di febbre oltre i 37,5 gradi.
– E’ possibile che un soggetto vaccinato possa comunque influenzarsi, sia perche sono tanti i virus che causano la sindrome, ed anche perche la vaccinazione protegge dalla malattia nell’80 per cento dei casi.

Ma gli esperti, continuano ancora la loro ricerca per fornire forme di vaccinazione sempre piu efficaci.

Subito, nelle prossime stagioni, potremo averere, annuncia Icardi, per le persone ad alto rischio, il vaccino intramuscolare che potra essere sostituito con un vaccino intradermico. Questa modalita di somministrazione fara’ diminuire la dose di antigene contenuta nel vaccino, ottenendo un
risultato anticorpale maggiore rispetto a quella della vaccinazione classica, conclude cosi il medico.