Facciamo le corna!
“Il traffico ha reso impossibile l’adulterio nelle ore di punta” sosteneva Ennio Flaiano. E su questo gioco semiserio abbiamo parlato di tradimenti e infedelta, tra kit fai da te a consigli adulterini, tra antropologia e diritto, tra psicologia e vangeli apocrifi Difficile parlare di tradimenti, infedelta, adulteri. difficile parlarne senza scivolare nel banale, nel trito, nel lacrimevole. Oppure, al contrario, nel cinismo, terribile pestilenza.
Pero l’argomento intriga, e spesso al centro di animate discussioni, e stigmatizzato o minimizzato (a seconda da che parte ci si trovi), e spigoloso e scottante, e non e affatto una storia moderna: ci si preoccupava di adulterio gia nella Grecia antica. E anche la simbologia delle corna associate al tradimento deriva dalla mitologia.
Un percorso accidentato in cui mi sono addentrata nella scorsa puntata, sempre attenta a non inciampare, ma soprattutto ad abbassare la testa ad ogni porta. 😉
Tra siti che elargiscono consigli per i fedifraghi su come non farsi scoprire a quelli in cui e possibile scoprire se il nostro o la nostra partner ci tradiscono, tra kit fai da te di alto spionaggio e la regola americana delle 50 miglia (amanti lontani creano meno problemi) , siamo andati a cercare cosa dicono gli antropologi sulla monogamia, e perche il tradimento sarebbe scritto nei geni, o cosa ne pensano i sociologi, e cosa consigliano gli psicologi a chi ha appena scoperto un tradimento. O gli scrittori, per cui l’adulterio e sempre stata fonte ricchissima e generosa di ispirazione.
Da Paolo e Francesca a Tristano e Isotta, dalla Lettera scarlatta a Madame Bovary, senza voler trascurare Cavalleria rusticana e i numerosissimi drammi di Pirandello.
E poi lui, il traditore per eccellenza, quello che condanniamo senza appello anche nel linguaggio, a distanza di duemila anni: Giuda. E qui il dibattito si accende: Giuda era un semplice traditore dell’amicizia, del patto, dell’alleanza, o forse un “traditore fedele”, colui, cioe, che ha permesso che la salvezza avesse luogo?
“Da parte mia, ho spesso notato che i cornuti sposano di preferenza le donne adultere”. (Alphonse Allais)
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