Deserta la gara d’appalto per i quattro termovalorizzatori siciliani

Va deserta la gara d’appalto per i quattro termovalorizzatori siciliani, mentre l’isola continua a correre il rischio di una fragorosa emergenza rifiuti.
Alla scadenza dei termini prevista per ieri alle 13, all’Agenzia nazionale per acque e rifiuti nessuna azienda si è presentata per la realizzazione degli inceneritori di Augusta, Palermo, Casteltermini e Paternò. Tra le possibilità per la Regione quella di chiamare in causa Falck e Waste Italia, cioè le due aziende che avevano già iniziato i lavori prima dell’annullamento della gara da parte della Corte di Giustizia Europea.
Se dovesse essere bandita, invece, una nuova gara d’appalto, non è detto, invece, che i termovalorizzatori siciliani rimangano quattro.