Chiude il mercato di gennaio, l’ultimo arrivo è Gritti

Il giovane difensore Matteo Gritti del Bergamo Cenate l’ultimo arrivo in casa Catania.
( Foto: albinoleffe.com ) Quattro in totale gli arrivi di gennaio per il Catania. L’esterno sinistro difensivo Marchese dal Chievo, L’attaccante Dall’Acqua dal Treviso, il centrocampista Biso dall’Ascoli e infine, l’ultimo giorno disponibile, il giovane e sconosciuto difensore orobico Matteo Gritti, nato il 14 agosto del 1986, proveniente dal Bergamo Cenate di serie D. Gritti e molto conosciuto nell’ambiente bergamasco, e gia stato in nazionale di categoria, “Tuttosport” gli ha anche dedicato un articolo mesi fa. La squadra dove e cresciuto e il Pontesampietro, storica formazione minore lombarda ormai ridotta a giocare in eccellenza. Il ragazzo, che e compaesano di Beppe Signori, e un tipo in gamba ed e stato contrattuaoizzato fino al 2010.
Insonmma per lui l’affare della vita. Anche perche nessuno sa nulla di lui a Catania. Il giornalista Gigi Di Cio de “L’eco di Bergamo”, da noi contattato in trasmissione sull’argomento in quanto esperto di calcio dilettantistico lombardo, ha mostrato stupore sottolineando il fatto che il ragazzo non possa essere ancora pronto per certi salti, specie quando si passa dalla D alla B.
Fronte cessioni: Nardini in prestito al Modena. Per il ragazzo di Pavullo un viaggio verso casa nella speranza di tornare piu maturo.
Per quanto ruguarda le altre formazioni di vertice nessun movimento di rilievo se non quelli gia efettuati. Il Torino ha fatto spese folli mentre il Mantova ha ingaggiato il modesto Gasparetto che ha pero alle spalle un singolare currriculum di promozionui in carriera, un portafortubna piu che altro dunque. Con pochi soldi in giro le big hanno pensato di tenersi i buoni che gia hanno e non andarli a cercare ( e pagare ) altrove.
Tra le altre formazioni Bologna, Avellino, Catanzaro e un po’ il Crotone hanno speso ed effettuato movimenti. Singolare la smobilitazione in casa Triestina: dopo il successo a Bologna il numero uno giuliano Tonellotto dichiarava di puntare ai play-off. Poi, invece, ha ceduto Godeas, Pianu, Peccarisi, Minieri, Albino e, ciliegina sulla torta, Eder Bau, una sorta di vice-Godeas in pectore se non altro per il carisma e l’affetto dei tifosi. Moscardelli, tralaltro, ora e tutto del Rimini. In quale campionato vuol giocare la squadra alabardata l’anno prossimo?