Catania: politica in fibrillazione

Centro destra catanese in fibrillazione dopo la candidatura per la presidenza della provincia di Catania lanciata ieri dal senatore di Forza Italia Pino Firrarello nelle elezioni che si terranno in primavera. All’interno dello stesso partito del sindaco di Bronte emergono alcuni distinguo: in una nota comune i deputati regionali Fleres e Cristaudo ed il sindaco di Catania Scapagnini hanno parlato di iniziativa personale priva dei necessari presupposti e non presa in considerazione dagli organi competenti del partito. Basilio Catanoso di An si propone quale paciere sottolinenado la necessità di un riavvicinamento tra le parti. Il deputato autonomista Reina stigmatizza gli “bobliqui trasversalismi finalizzati a sbarrare il passo a Lombardo”. A sinistra la proposta di Firrarello viene vista come fumo negli occhi dai cespugli: in una nota a firma di Manna di Rifondaizone, Inserra di Sd e Guarnaccia dei Verdi: il senatore forzista viene indicatio trai principali responsabili della decadenz cittadina e quindi – conclude la nota – “il Pd deve respingere ogni proposta di dialogo”