Catania: lo accusa di avere truffato il figlio e lo uccide

Il timore di una truffa a carico del figlio nella compravendita di un motorino: è stata questa l’assurda ragione alla base dell’omicidio di Carmelo Zito assassinato sabato scorso in via Fratelli Giuffrida Lojacono nel quartiere san Crisotoforo di Catania. Antonino Salatino, il responsabile si è costitutio alla squadra mobile raccontando di avere litigato con lo Zito perchè riteneva che lo stesso stesse provando ad imbrogliare il figlio, che lavorava saltuariamente nella rivendita di bibite gestita dalla vittima, interessato all’acquisto di uno scooter. Salta quindi la matrice mafiosa sulla quale avecvano appuntato la loro attenzione gli investigatori. Antonino Salatino al cumlmine della discussioen ha sparato 4 colpi di pistola contro Carmelo Zito con una 7.65 impedendogli qualsivoglia reazione ed uccidendolo sul colpo