Catania: emergenza rifiuti temporanemante risolta. Si teme per agosto

Denunce in procura, proteste eclatanti degli amministratori e timore per il futuro. In questa triplice cornice si innesta la vicenda del caso rifiuti in provincia in Catania che per quanto verte l’astensione dei lavoratorui può dirsi conclusa. Gli operatori hanno infatti ripreso la raccolta e la situazione è tornata quasi ovunque alla normalità nei 18 centri gestiti dall’Ato 3 Simeto Ambiente. I vertici dell’Ato hanno intanto presentato un esposto contro una delle aziende del consorzio Simco per presunte irregolarità nel servizio. E mentre il sindaco di paternò Pippo Failla nel protestare contro la decisione della Regione di stornare alcuni fondi spettanti ai comuni per sopperire all’emergenza si mette in mutande per evidenziare il rischio bolletta per il suo comune, resta alto il timore per il futuro: la soluzione approntata da Palazzo D’Orleans infatti ha carattere emergenziale ed ad agosto potrebbe riproprorsi il problema sia per il pagamenteo degli stipendi che per gli arretrati spettanti all’Oikos la ditta che gestisce la discarica di Motta Sant’Anastasia che aveva già minacciato la chiusura