Catania: due inchieste della magistratura su presunti sprechi al comune

La procura della Repubblica ha aperto due inchieste su vicende legate a preunti sprechi: l’una conoscitiva sui premi di produzione ai dirigenti del comune per circa 18mila euro ciascuno per la quale la gdf ha acquisito copia dei provvedimenti l’altra sul mancato pagamento dell’affitto dell’appartamento dove ha sede la II municipalità. L’arretrato sarebbe di oltre 400mila euro ed il procuratore D’Agatai intenderebbe verificare la congruità del canone di locazione. Gli strali della magistratura intanto arrivano anche per un ‘ex assessore della giunta Scapagnini: si tratta del responsabile dei servizi sociali Giuseppe zappalà dei Demcratici Autonomisti che è accusato di peculato e violazione di dati personali. L’uomo politico aveva inviato, per le elezioni amministartive del 14 e 15 giugno scorsi, lettere di propaganda elettoarale su carta intestata del comune in cui si rendeva noto al destinatario la trasmissione in banca dei mandati di pagamento per famigle affidatarie di minori. Veniva accluso alla comunicazione l’invito ad un appunatemento elettoare: tanto è bastato per indurre il sostituto procuratore Lucio Setola ad ipotizzare i reati di peculato e violazione della privacy