Catania: cantiere sequestrato a via Marchese di Casalotto

Un cantiere edile è stato posto sotto sequestro a Catania su indicazione della procura della Repubblica del capoluogo etneo. I sigilli sono stati apposti in via Marchese di Casalotto, tra via Di Stefano e via Platamone, ad un edificio i lavori sul quale erano stati autorizzati dalla Soprintendenza a condizione che fossero mantenute le strutture murarie originarie che invece sono state demolite del tutto. Nel registro degli indagati per concorso nel reato di costruzione abusiva sono così finiti Vito Padalino dirigente del servizio attuazione della pianificazione del comune, i titolari della società di costruzione Nicolò Colomobrita e Paolo Grassi, i proprietari del vecchio edificio Anna Scannapieco ed i fratelli Caterina Morando e Vincenzo Moretti ed il titolare della ditta che ha effettuato i lavori di sbancamento Venero Nicolosi. Qualche giorno fa Giusy Muilazzo della Cgil aveva segnalato in una nota le irregolarità in questione.