Catania-Reggina 1-2

Doveva essere il giorno della salvezza anticipata per i rossazzurri, o quantomeno la giornata nella quale scacciare definitivamente le angosce di una stagione comunque piena di sogni irrealizzati. Tutto e andato storto: la Reggina ha pensato a chiudere tutti i varchi difendendo soltanto un’eventuale pareggio che sarebbe andato stretto agli uomini di Zenga. La delusione etnea ( forte e inconsolabile ) si e consumata tutta a cavallo tra la fine dei due tempi. Prima e Amoruso ha segnare il gol del vantaggio di testa su un cross dalla sinistra a meno 4 dalla chiusura della prima frazione, poi lo stesso attaccante pugliese trasforma il penalty concesso al 90? dal pessimo Rocchi di Firenze.
Sullo 0-2 la gara era finita nonostante Martinez accorci le distanze al 3? di recupero e nonostante – a quel punto -un Catania trantoleggiante che si butta nella mischia cercando il disperatissimo pareggio con una serie di punizioni da limite sempre ribattute. Amoruso: l’uomo piu inatteso. Il centravanti che quest’anno, dopo l’addio di Bianchi, aveva mangiato polvere segnando quasi meno di Spinesi.
E invece c’e sempre lui a mettere lo zampino nelle salvezze risicate dei calabri, ormai divenute un classico. Se non avesse messo dentro il contestatissimo rigore del
2-1 in quella serata maledetta contro la Juve oggi di che torneo staremmo parlando?
L’altro inatteso e stato Martinez: l’uruguagio che ormai e svaporato al sole siciliano e riusscito a siglare un gol inutile e fortunoso a soli 2′ dal triplice fischio ormai in zona recupero. Non segnava dal girone d’andata il buon Jorge, ma nel girone di ritorno aveva solo giocato in modo spento e opaco, infortunio a parte.
Spento e opaco, come il Catania visto con la Reggina.
Si: l’assalto, l’assedio c’e stato. Di pancia, forse. Contro un avversario cinico che si e solo chiuso contando sul fatto ceh il Catania segna poco e per giunta nel giorno in cui Spinesi non poteva scendere in campo.
A proposito, pare che per Gionatha la stagione sia finita, l’infortunio non sembra sanabile in tempo per gli ultimi 180′.
Insomma alla Reggina erano convinti che il Catania con barricate alzate non avrebbe mai segnato. E cosi e stato.
E’ bastata quell’incursione sulla sinistra con i difensori rossazzurri imbambolati per pemettere ad Amoruso di segnare.
Poi e stato un film dell’orrore. Senza Spinesi Zenga ha spedito incampo un 4-4-1-1 con la solo punta Mascara e con Colucci dietro. Pessima la prova di entrambi con Mascarinho che sotto la sud nella ripresa si divora un’occasione assurda a testimoniare una stagione infelice. Perche chi gioca in casa deve secndere in campo con una sola punta mentre chi e in trasferta puo permettersi di alzare barricate pur giocando con due trequartisti e una punta pura piu Modesto? Misteri del cacio.
Anche Baiocco ha giocato male: aveva fatto panchina nell’ultimo periodo, e stato spedito in campo nella giornata meno adatta. Terlizzi invece non e dspiaciuto per grinta e determinazione, Vargas e mancato stavolta. I cambi non sono serviti granche: Morimoto non ha fatto nulla mentre Martinez a parte il goal a quel punto inutile non ha combinato niente.
Veniamo alla corsa salvezza: Catania irrimediabilmente compromesso? In realta i numeri dicono cose diverse: i rossazzurri restano quart’ultimi nonostante tutto con un punticino di vantaggio sul Parma: 35 Catania , 34 ducali. Mancano solo 180′ al termine e il calendario offre ad entrambe avversari simili: penultimo turno con Juve-Catania e Fiorentina-Parma. I viola sono ancora in corsa per il 4? posto anche se prorio ieri hano subito lo scavalcamento del Milan vittorioso nel derby.
I rossoneri sono un punto sopra i viola, corsa al 4? posto finita del tutto per i fiorentini? Proveranno almeno a sperare che il team di Ancelotti cada in qualche trappola perdendo qualche punticino? E comunqua la banda Prandelli dovra guardarsi anche da Samp e Udinese che teoricamente potrebbereo estrometterla perfino dalla coppa UEFA! Sarebbe un modo pessimo di chiudere la stagione per la societa di Della Valle.
Ma insomma!, la Fiorentina che doveva andare ad alzare la coppa UEFA a Manchester, la Fiorentina che l’anno prossimo voleva ritornare in champions rischia di finire 7? e di non partecipare neanche alla “coppetta” UEFA? Potra finir cosi?
Dall’altra parte il Catania trrovera una Juve che fara i preliminari champions e che ha molti nazionali gia con la testa all’europeo. Perdipiu una Juve sconfitta a Siena dove aveva solo vinto nei precedenti 9 confronti: la Signora e forse stanca? Al Rastrello senese i bianconeri sono andati sotto subito e malgrado La Roma non segnasse ( a Genova i blucerchiati sembravano in grado di sfonfdare da un minuto all’altro ) non sono riusciti nei restanti 85′ minuti piu recupero a cambiare le sorti di una partita che li ha condannati alla terza piazza.
Per farla breve: se la Juve che doveva lottare per il secondo posto ha perso malamente a Siena, la Juve che non ha piu obiettivi maramaldeggera contro un Catania disperato ma ancora artefice con i suoi soli mezzi della salveza?
E’ piu probaile che entrambe, Parma e Catania, perdano. E allora sotto con l’ultimo turno dove i gialloblu se la vedranno con l’Inter gia scudettata ( si crede ) e il Catania sempre in casa avra la Roma che l’obiettivo minimo stagionale l’ha gia centrato ( il secondo posto ), senza contare che anche Spalletti ha diversi nazionali che si proiettano al trofeo continentale che scatta tra poche settimane.
Saro ardito ma mi sento ottimista: un Catania che faccia quadrato con se stesso e con la sua “tigna” di squadra indomabile ce la puo fare con le sue sole forze, FORZA RAGAZZI! FORZA CATANIA!
IL TABELLINO COMPLETO:
Catania (4-1-4-1): Polito 6, Sardo 5, Terlizzi 5.5, Stovini 6, Sabato 6, Biagianti 6, Colucci 6.5, Baiocco 5.5 (20′ st Morimoto 5.5), Tedesco 6 (10′ st Martinez 5.5), Vargas 6.5, Mascara 5. (18 Rossi, 5 Silvestre, 8 Edusei, 13 Izco, 21 Silvestri). All. Zenga.
Reggina (4-3-2-1): Campagnolo 7, Lanzaro 5, Cirillo 6, Aronica 6.5, Costa 6, Barreto 6.5, Tognozzi 6, Modesto 6, Cozza 6 (25′ st Vigiani 6), Brienza 5.5 (13′ st Cascione 6), Amoruso 7 (45′ st Stuani sv). (22 Novakovic, 9 Stuani, 11 Joelson, 18 Halfredsson, 20 Alvarez). All. Orlandi.
Arbitro: Rocchi di Firenze 5.5.
Reti: nel pt 41′ Amoruso, nel st 45′ Amoruso su rigore, 47′ Martinez.
Note: angoli 8-1 per il Catania. Recupero 1′ e 6′. Ammoniti Cozza, Lanzaro e Stovini per gioco falloso, Terlizzi, Cirillo e Aronica per comportamento non regolamentare. Spettatori diciottomila