Catania-Modena 3-2

I rossazzurri ormai imbattuti da 8 turni, miglior attacco della cadetteria con 27 reti: il Catania e ormai la squadra del momento. Contro il Modena una gara da non dimenticare con gli etnei che strappano un successo che stava per sfumare grazie a un gol di Mascara. Stavolta l’Etna si mostrava sgombro di nuvole e lo spettacolo era mozzafiato davvero.
Degna cornice di un Catania che parte a razzo. Dopo 20′ di gioco l’elefante e gia avanti di 2 reti con le inattese marcature di due difensori. Cesar e Silvestri, sempre di testa su corner di De Zerbi il primo, su calcio franco di Mascara il secondo.
E’ il Modena sembra in catalessi totale, tant’e che gli uomini di Marino quasi vanno sul 3-0 con l’ennesima punizione non deviata da Cesar per un soffio ( sarebbe stata una clamorosa doppietta ).
I gialloblu si angosciano visibilmente non riuscendo a capacitarsi. E’ in agguato pero il perfido dio pallonaro del calcio. Un dio cattivo e acido come l’aceto. Dal nulla gli ospiti tirano fuori il ribaltone: Asamoah di testa su lancio di Amerini ( il colored in posizione regolare ).
Ancora la strana coppia neanche un minuto dopo, il Catania e piazzato male tentando l’improbabile 3-1, ancora l’onnipresente Amerini la porge al ghanese che scatta come un concorde e brucia chiunque mettendo il due pari alle spalle di Armandik.
Dalle stelle alle stalle. E potrebbe andare peggio perche gli emiliani ora giocano bene anche quando riparte il secondo tempo. Marino e i suoi ci mettono un po’ a rimediare e quando lo fanno sono dolori per gli ospiti.
L’azione del gol vittoria e da almanacco Panini sezione illustrazioni grafiche di Carmelo Silva. Da De Zerbi a Spinesi sulla destra, assist a centroarea per Mascara che fa un passo in dietro e trafigge Frezzolini. pioli mette un tridente puro con colacone. C’e Bucchi a impensierire Pantanelli con una sberla da fuori area. Paratona e gara conclusa.
Baiocco ipnotizza gli avversari nel recupero lasciando la sfera lontano dalla meta-campo etnea. Amerini viene espulso per doppia ammoniozione in modo sciocco macchiando la sua ottima prestazione. Finisce in totale gloria con lo stadio in visibilio, un vero peccato l’ammonizione di Armandik che dovra saltare Pescara.