Catania-Milan, i precedenti

Il Milan non vince in casa del Catania dall’otto marzo del 1964, un’astinenza che dura da 45 lunghissimi anni.
Da notare che nelle ultime 10 partite consecutive ( e quindi negli ultimi 44 anni ) è finita sempre in parità. Ben 8 sono gli 1-1, risultato decisamente frequente quando si parla di meneghini e siciliani a singolar tenzone sul campo eteneo.
Il Milan è stato fondato nel 1899 come “FOOTBALL AND CRICKET CLUB”, secondo la moda dell’epoca. Nel 1908, cent’anni fa, pur essendo campione d’Italia in carica, non prese misteriosamente parte al torneo non difendendo il tricolore “sabaudo” dell’epoca. Ha cambiato più volte denominazione: nel 1919 ( quell’anno a Milano era venuto in visita nientepocodimenoché il presidente statunitense WOODROW WILSON ) “MILAN F.C.”. Poi nel’38 svolta “mussoliniana” con l’autarchica denominazione in “A.C. MILANO”.
Finiti sia l’epoca ( per qualcuno bellissima ) della guerra che quella del Duce, ecco la denominazione definitiva e più consona: “A.C. MILAN”, e siamo nell’anno 1945. Nella bacheca dei trionfi rossoneri ci sono trofei di ogni tipo, il Milan si è fatto cucire sulla maglietta la scritta che lo indica come il club più titolato al mondo. Manca solo una coppa UEFA ( manifestazione mai vinta dai milanesi ), ma in compenso ci sono anche due coppe Latine e un MUNDIALITO CLUBS.
Ininterrottamente dal 26 febbraio del 1986 la società lombarda è presieduta da Silvio Berlusconi.
E veniamo alle sfide più significative giocate all’ombra del vulcano. La prima partita assoluta si svolse domenica 10 ottobre 1954, 4° di campionato. Fu un evento inedito: quel Milan del Gre-Noh-Li aveva fatto riempire fino a scoppiare lo stadio. Era la prima grande del calcio italiano a scendere a Catania e a giocare così a sud. I rossazzurri di Spikofski e compagni riuscirono a prendere i più quotati colleghi una prima volta per il temporaneo 1-1, poi cedettero 1-3, ma che partita!
E andiamo ad un’altra, indimentuicabilissima, partita al Cibali tra Catania e Milan, quella giocata il 5 febbraio del 1961, 1° di ritorno. Era passata una settimana da quel tragico 5-0 patito contro l’Inter al Meazza ( con 4 autoreti! ) e il Catania, aiutato di certo anche dalla Santa Patrona vista la data, riuscì nell’impresa di imporsi per 4-3. In rete Prenna e Castellazzi nel primo tempo, poi accorcia Maraschi nella ripresa. Tris etneo di Calvanese. Milan indomito: accorcia ancora Liedholm su rigore, poi è Morelli al minuto 88 a fare 4. Chiuderà il conto Galli un minuto dopo.
Al termine di quella giornata la classifica in serie A era questa: INTER 28; CATANIA-JUVENTUS-ROMA 24, MILAN 23…
L’ultimo successo rossonero è datato – come detto – 8 marzo 1964, 0-1, 24° giornata.
Da allora, negli ultimi 44 anni, un diluvio di 10 pareggi consecutivi. La serie degli “X” parte da domenica 24 gennaio ’65, 1-1 alla prima di ritorno.
Un altro 1-1 nel gironcino estivo di coppa Italia del 1971, in rete PIERINO PRATI per la casacca del diavolo e un altro… Pierino, questa volta per il Catania: PIERO BAISI, centravanti nativo di Serramazzoni. Da notare che la squadra milanese negli anni ’70 perse anche una gara in campo neutro giocata a Catania contro il Catanzaro padrone di casa: 1-0 giallorosso nel 1977.
Eccoci agli anni tristi della B milanista: il 5 ottobre ’80 è 2-2 con il diavolo che pareggia immeritatamente all’88° con Battistini, in tribuna Gianni Rivera e Nicolò Carosio, il Catania giocò con una stranissima maglia gialla e nera. Il 19 settembre ’82 – 2° di campionato – altra musica: Cibali rinnovato con la curva sud nella quale campeggia questo striscione dei tifosi: “Massimino vogliamo un prezzo popolare, è un diritto”. Sul campo un Catania indiavolato che trova il pari su rigore con Mastalli dopo il vantaggio ospite di Baresi su rigore anche lui. E chiamateli giocatori di serie B…
Il 12 febbraio ’84 ancora 1-1 in serie A con reti di Verza e Bilardi, poi un tifoso scese a “parlare” con l’arbitro Benedetti per la famosa rovesciata di Cantarutti con gol annullato e fu squalifica. Con l’Avellino si giocò al Celeste. Il resto è storia di oggi: il “solito” 1-1 sul neutro di Bologna a porte ri-aperte 1l 13 maggio 2007 ( Seedorf e Spinesi ), pari utile in chiave salvezza.
Capitolo doppi ex: non sono poi così tanti, DANOVA negli anni ’60 e SABADINI negli ’80 quelli che ci ricordiamo.
Infine i precedenti più recenti, quelli della passata stagione: 1-1 in coppa Italia il 16 gennaio ’08 ( VARGAS e PALOSCHI ) col Catania qualificato ai quarti, e ancora 1-1 il 27 febbraio ’08 ( PATO-SPINESI ), entrambe le partite furono giocate di mercoledì sera.