Catania-Cesena 1-0
Priva di quattro squalificati la squadra di Marino batte con disinvoltura il forte Cesena. Continua il fantastico campionato di un gruppo di ragazzi eccezzionali. Segna De Zerbi, rosso a Brevi nel finale, ma mai vittoria fu piu meritata. Gli etnei sempre secondi a -2 dal Mantova capolista. Pubblico incomparabile: quasi 6000 paganti! Il bravo Turci dice di no ad un Umberto Del Core trasformato e fortisssimo. Il guardalinee Ivaldi sanziona un assurdo fuorigioco a danno catanesse, un certo nervosismo trapela tra i ragazzi in casacca rossazzzurra…
Sembrava il contorno ideale per una trappola in formato piadina romagnola, di un Cesena che ( s’era detto ) veninva per vincere quasi al gran completo. D’altra parte il Catania aveva le sue ferite: 4 squalificati ( e che squalificati ) a cui dover fare fronte a volte anche con spostamenti di posizione.
Perche se e vero che Sottil rileva tout-court Cesar, le assenze di Anastasi e di Baiocco costringono Marino a indirizzare sul centro sinistra Caserta piazzando sull’altro fronte Lucenti. Brevi se ne sta al solito posto. E poi c’e Del Core, che si sacrifica, che si vede parare da Turci un gol fattto.
Ma la forza di questo Catania sta dapertutto: i dirigenti non lasciano nessuno solo con se stesso. Il gruppo c’e, fantasticamente. Mancano 1, 2, 3 facciamo 4 elementi? Ma chi va in campo cosa vi credete che giochi a palla per diporto? No. I ragazzi della bandaccia di Marino l’hanno dimostrato. Hanno annichilito gli ospiti devastando le fasce con un Marchese in grande spolvero. E poi il gol: De Zerbi aggancia la sfera in area, poi siccome lui e la palla sono molto amici le chiede di andarsene in fondo alla rete. Fatto. Gran bel gol, il suo terzo stagionale. Il ritorno del Cesena nella ripresa e blando e scialbo, un tiretto di Salvetti intercettato da Sottil. Fine. Si chuide al 51′ e rotti, ma quei mostri del Catania hanno giocato gli ultimi 5 e passa minuti a ridosso dell’area ospite!
PAGELLE:
DE ZERBI: 7,5 un acrobata, un giocoliere in forma di treno sulla destra. Non lo fermi nemmanco con i carri armati. Lo vogliamo con codino baggiano.
MASCARA: 7,5 dai suoi piedi esce fuori una montagna di tutto: assist, tiri, ideee pronto-uso. Lo atterrano sempre e lui si rialza co leggiadria e va far male.
DEL CORE: 6.5 non ha, forse, il talento dell’amico Cassano ma questo giovanottone di Bari fa dannare l’anima agli eserefatti difensori cesenati. Turci gli leva un gol ma lui non se la prende e torna alottare.
MARCHESE: 7 ormai la gente del Massimino lo chiama “Ciccio” chissa perche. Corre come una lepre sulla mancina e Biserni e soci vedono le streghe.
SOTTIL: 6,5 furbo come uno stratega salva su Salvetti, non sbaglia nemmeno una virgola. Ormai un appassionato di questi colori.