Catania-Catanzaro 3-0, chi li fermerà?

Adesso la “corazzata” Mantova e a soli due punti. Ma quella etnea e una squadra che esplode letteralmente di salute e che minaccia di avere ancora fame. Un attimo di attenzione prego: snoccioliamo qui di seguito una serie di statistiche no-stop a testimonianza del fantastico momento di storia rossazzurra: 10 risultati utili consecutivi, sesta vittoria consecutiva ( record stagionale di Mantova e Cesena eguagliato ), miglior attacco ex-aequo con Cesena, 14 punti in piu rispetto alla passata stagione.
E non e finita: eguagliato il precedente record recente in B di gare consecutive senza sconfitte, 10 con allenatore Renna ’84/85. Il Catania di Marino ha gli stessi punti del Palermo di 2 stagioni fa ( quello di Toni e Corini in B per intenderci ) e ben 7 in piu rispetto al Messina di Mutti che alla fine di quel campionato fu promossso in serie A.
Spinesi e il finalizzatore supremo con 13 reti, a meno tre dal bomberissimo del Modena Bucchi ( che pare destinato a passare al prestigioso Benfica ).
Per l’attaccante pisano la stima di superare le 22 marcature dell’anno scorso e quasi certezza, vi riuscira forse tra pochi mesi. Il trio delle meraviglie li davanti fa spavento. Il Catania si muove con irrisoria facilita deridendo gli avversari. Mascara tocca la palla con la sensibilita di un consumato artista, parla con la sfera, la addolcisce coi suoi tocchi facendola roteare con inconcepibile perfezione. De Zerbi dall’altra parte schizza che e un piacere, dribbla chiunque con numeri da champions: ora per fermarlo ci vogliono i tanks, ma che siano corazzati bene, s’intende. Gli altri? Giganti. Caserta spopola, Anastasi sembra un principe, Baiocco guida e telecomanda tutto e tutti, avversari compresi. La difesa ormai e noia: Cesar non ha rivali, Bianco rilancia l’azione e troneggia in area, Silvestri sulla fascia affonda stile coltello e dribbla pure gli avversari. E poi c’e Zavagno che si coccola la fascia sinistra con serena tranquillita.
E poi ancora Polito, Russo, Sabato, Del Core, Paschetta, Perrone, Cardinale, Brevi, Sottil, Dugic… e scusate se qualcuno c’e sfuggito!!!
Chi diavolo fermera questa bandaccia terribile?