Calcio-mercato: in coda pochi colpi

Non c’e stata l’attesa “rivoluzione delle piccole”. Stavolta pochi soldi, poche trattative, le piccole hanno allargato poco i cordoli e si e lavorato di brutto sui prestiti. I colpi? AMORUSO passa al Siena dove trovera una bella concorrenza: Maccarone, Calaio, Frick e Ghezzal sono rimasti li ma i toscani sono il penultimo attacco del “girone” come si diceva settant’anni fa. Il TORO ha preso GASBARRONI che pero l’anno scorso non ha salvato il Parma, le punte granata restano quelle attuali meno Amoruso. Sono colpi decisivi per i due club? Scorrendo le altre… …pericolanti hanno fatto tutte poco: la REGGINA e rimasta la stessa, il LECCE ha preso PAPA WAIGO, il Chievo MAKINWA, SARDO e COLUCCI: non era meglio una “puntazza” centrale?
Il BOLOGNA alla fine ha messo il solo OSVALDO nel motore, bastera? E dire che mesi fa si paventavano “pesanti interventi in sede di calcio-mercato”…
Al tirar delle somme solo la Sampdoria ha speso molto e si e rinforzata in ogni reparto. Come si diceva una volta: ” E’ il mercato bellezza…”.