CHE SUCCEDE SE CATANIA E PARMA CHIUDESSERO A PARI PUNTI?

Fatto salvo che: il Livorno vada in B; che l’Empoli non vada oltre il pari a Reggio dove troverà un’ambiente che vuole a tutti i costi la salvezza anticipata, e dunque fatto salvo che l’Empoli vada anche lei in B; dato per scontato che dunque Reggina, Cagliari e Torino si salvino,

resterebbero Catania e Parma a lottare per evitare la terz’ultima piazza.

Le due formazioni potrebbero chiudere a parità di punti: per esempio entrambe a 38, o 36, o 35 e perfino 37: dipende da quanti punti farebbero l’una e l’altra ( potrebbe succedere per assurdo che il Parma faccia da quì alla fine solo 1 punto e il Catania zero ).

A parità di punti si guarda lo scontro diretto dove NON VALGONO I GOL FATTI IN TRASFERTA, dunque il 2-2 al Tardini e lo 0-0 del Massimino non significano che il Catania è in vantaggio negli scontri diretti, entrambe hanno fatto lo stesso numero di reti dunque lo scontro diretto è da considerarsi in perfetta parità.

Per stabilire chi si salva a parità di punti scatta la DIFFERENZA RETI GENERALE:
al momento ( fonte: la classifica della 36° giornata pubblicata sul sito Gazzetta dello Sport.it ) la situazione è questa.
CATANIA: reti attivo 31, passivo 43: differenza reti -12 ( meno 12 )
PARMA: reti attivo 41, reti passivo 57: differenza reti -16 ( meno 16 ).

A parità di punti il Catania al momento sarebbe salvo!
IL PARMA PER SALVARSI A PARITA’ DI PUNTI DOVREBBE SPERARE CHE IL CATANIA PERDA 4 O 5-0 A TORINO O CHE IL PARMA STESSO VINCA 4 O 5-0 CONTRO L’INTER.

Adesso alzi la mano chi si sente già retrocesso……