Battuta la Triestina ai rigori: il Catania passa agli ottavi di coppa

Battuta la Triestina ai rigori: il Catania passa agli ottavi di coppa. Non accadeva da 42 anni che il team etneo superasse il suo primo turno di coppa Italia. Ottavi di finale raggiunti per la 5′ volta nella storia, ora c’e il Milan a dicembre. TRIESTINA-CATANIA 2-4 d.r.
TRIESTINA (4-3-3): Dei; Peana, Lima, Kyriazis, Pesaresi (28′ st Milani); Rossetti (14′ st Graffiedi), Gorgone, Piangerelli; Da Dalt (8′ st Testini), Granoche, Sgrigna. In panchina: Rossi, Mezzano, Benvenuto, De Cristofaro. Allenatore: Maran.
CATANIA (4-2-3-1): Polito; Sardo, Stovini, Terlizzi, Sabato; Edusei, Izco, Babu (1′ st Sottil), Caserta (21′ pt Mascara), Nardini, Morimoto (8′ st Baiocco). In panchina: Ioime, Biagianti, Gazzola, Llama. Allenatore: Baldini (squalificato, in panchina Atzori).
ARBITRO: Gava di Conegliano Veneto.
SEQUENZA RIGORI: Graffiedi parato, Mascara gol, Granoche gol, Baiocco gol, Milani parato, Stovini gol, Testini gol, Izco gol.
NOTE: serata umida, terreno in buone condizioni, spettatori 4.000 circa. Angoli 10-1 per la Triestina. Espulso Terlizzi al 30′ pt per fallo su Granoche. Ammoniti Stovini, Baiocco, Sardo, Pesaresi, Sgrigna. Recupero: 3′; 4; 1′; 3′.
Atzori a botta calda riconosce d’essere stato “fortunato” insieme al suo Catania che passa il turno giocando 90′ in inferiorita numerica e non subendo gol ( l’unica della serie A a non averne subiti ). Dopo 120 minuti di gioco ed un grande equilibrio, le due squadre sono dovute ricorrere ai calci di rigore ed alla roulette dei tiri dal dischetto ha prevalso la precisione dei rossazzurri. Il sogno della Triestina di ospitare al “Nereo Rocco” il Milan si e infranto proprio al traguardo.
Gli uomini di Maran hanno attaccato (un palo e una traversa) e condotto il gioco per gran parte della partita, in particolare nella seconda meta del primo tempo e nei supplementari. I rossazzurri, in dieci uomini dal 31′ del primo tempo per l’espulsione di Terlizzi, hanno tenuto il campo e messo in difficolta i padroni di casa nella ripresa quando Baiocco e Mascara, partiti dalla panchina, hanno dato corpo al centrocampo catanese, creando alcune occasioni da gol.

Nel primo tempo sono stati gli alabardati Granoche e Gorgone ad aprire le occasioni per la Triestina, impegnando in diverse occasioni un ottimo Polito. Fra i siciliani, il gioco e migliorato dal 20′ del primo tempo con l’ingresso in campo di Mascara, ma e stata comunque la Triestina ad avere le migliori occasioni in particolare con Pesaresi autore di un colpo di testa e di una punizione deviata all’incrocio da Polito.

Nel secondo tempo e partito meglio il Catania anche se il ritmo e progressivamente rallentato fino a due occasioni di Testini e Kiriadis, che hanno risvegliato i tifosi locali. E’ stato il Catania ad avere le occasioni da gol piu ghiotta con un contropiede che ha portato Izco in rete, poi annullata per fuorigioco del giocatore argentino.

Nei tempi supplementari e uscita la Triestina con diverse occasioni di Grancohe e Kiriadis che comunque non hanno spostato il risultato dallo 0-0. Alla “lotteria” dei rigori, infallibile il Catania (trasformazioni di Mascara, Baiocco, Stovini ed Izco); al resto ci ha pensato un super Polito, che ha “ipnotizzato” Graffiedi e Milani