Ascoli-Catania 2-2

Senza Mascara e con Corona in infermeria, Marino apparecchia il tridente ter con Del Core in campo con tanto di magliettina cassaniana a maniche corte nel gelo del Piceno. Il Catania versione primo tempo e come una ballerina del Bolscioi catapultata sul pack artico: anziche esisbirsi muore di freddo.
Pantanelli para un rigore ( ingenuo gomito di Silvestri )ma si fa infilare pochi secondi dopo con Bjelanovic in totale off-side dietro al solo Edusei. Ascoli ringrazia e anzi suona il raddoppio ancora con Sasa su assistenza indisturbata di Zanetti ( Paolo ) dalla sinistra del Catania dove Lucenti ha il compito improbo di spingere fumo con un bastone.
Baiocco serve un liberisimo Del Core che si mangia il gol di testa. Si va al te con un Catania che veste i panni della LIPU in attesa du salvare il picchio baianconero dall’estinzione. Ripresa: cambia tutto.
Catania fa il Catania e l’Ascoli si rintana paurosamente. Da un cross del divino Baiocco arriva il 2-1 di Stovini ( una rarita i suoi gol ). E la ballerina del Bolscioi si tramuta in coraggioso Rambo d’assalto. Il nuovo volto etneo ha il sinistro da copertina di Ciccio Millesi, entrato al posto di un imbarazzante Edusei. Cross superbo ed inzuccata del cabezon dell’Etna Spinesi che tutto solo pareggia e ringrazia per il 7′ sigillo stagionale, trentesimo in casacca rossazzurra: 2-2.
Ci starebbe anche il clamoroso 2-3 ma per unasera meglio mandare a letto Sonetti senza troppi pensieri. Per il Catania e quarto posto. E guai a chi lo tocca. Senza Mascara e con Corona in infermeria, Marino apparecchia il tridente ter con Del Core in campo con tanto di magliettina cassaniana a maniche corte nel gelo del Piceno. Il Catania versione primo tempo e come una ballerina del Bolscioi catapultata sul pack artico: anziche esisbirsi muore di freddo.
Pantanelli para un rigore ( ingenuo gomito di Silvestri )ma si fa infilare pochi secondi dopo con Bjelanovic in totale off-side dietro al solo Edusei. Ascoli ringrazia e anzi suona il raddoppio ancora con Sasa su assistenza indisturbata di Zanetti ( Paolo ) dalla sinistra del Catania dove Lucenti ha il compito improbo di spingere fumo con un bastone.
Baiocco serve un liberisimo Del Core che si mangia il gol di testa. Si va al te con un Catania che veste i panni della LIPU in attesa du salvare il picchio baianconero dall’estinzione. Ripresa: cambia tutto.
Catania fa il Catania e l’Ascoli si rintana paurosamente. Da un cross del divino Baiocco arriva il 2-1 di Stovini ( una rarita i suoi gol ). E la ballerina del Bolscioi si tramuta in coraggioso Rambo d’assalto. Il nuovo volto etneo ha il sinistro da copertina di Ciccio Millesi, entrato al posto di un imbarazzante Edusei. Cross superbo ed inzuccata del cabezon dell’Etna Spinesi che tutto solo pareggia e ringrazia per il 7′ sigillo stagionale, trentesimo in casacca rossazzurra: 2-2.
Ci starebbe anche il clamoroso 2-3 ma per unasera meglio mandare a letto Sonetti senza troppi pensieri. Per il Catania e quarto posto. E guai a chi lo tocca.