Adrano. “Timoleonte 2” dopo gli arresti, sequestro preventino per un un milione di euro,

Beni mobili e immobili e attività commerciali per un valore stimato in oltre un milione di euro, riconducibili a tre degli arrestati dell’operazione antidroga Timoleonte del 19 maggio scorso, sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Catania.
Il provvedimento cautelare è stato emesso dal Gip del Tribunale di Catania, su richiesta della Dda della Procura etnea, nei confronti di Vito Di Stefano, di 53 anni, Giovanni Pappalardo, di 32, e Ignazio Vinciguerra, di 43, tutti detenuti. Tra i beni ai quali le Fiamme gialle hanno posto i sigilli ci sono auto di grossa cilindrata, due villette di lusso e una pizzeria ad Adrano.
L’operazione Timoleonte è stata condotta contro 20 indagati accusati di gestire un vasto traffico di sostanze stupefacenti, acquistata in Calabria, tra il catanese e il siracusano.