A Milano sarà “Zenga-day”

Sabato sera grandi emozioni per il trainer milanese che torna da avversario nel “suo ” stadio dopo 12 anni.
L’ultima volta infatti… …che l’attuale allenatore catanese ebbe occasione di calcare San Siro nelle vesti di avversario fu con la Sampdoria nel campionato ’95/96.
Ma Zenga non era piu titolare dei blucerchiati visto che quell’anno Angelo Pagotto gioco 24 gare e nel novero dei guardiapali c’era anche Matteo Sereni, per il portiere ex-interista solo 7 presenze ma riusci almeno ai blucerchiati l’impresa di violare lo stadio Meazza vincendo 2-0.
Cresciuto e nato praticamente all’Inter, l’attuale allenatore dei siciliani ando a farsi le ossa alla fine dei ’70 in provincia: in C con Salernitana, Savona e, all’alba degli ’80, in serie B alla Sambenedettese con Sonetti allenatore.
Due stagioni da protagonista tra i pali della societa di Ferruccio Zoboletti che all’epoca faceva tremare tutti nel vecchio stadio dei fratelli Ballarin, stiamo parlando dei campionati ’80/81 e ’81/82. L’Inter lo chiama, sara titolare per 12 anni di fila a partire dal campionato ’82/83: una curiosita, l’esordio ufficiale in nerazzurro avviene in occasione di un’Inter-Sampdoria 1-2, quasi una buffo segno del destino…
Dodici anni di Inter, uno scudetto vinto e almeno due sfiorati. Due coppe UEFA portate a casa contro Roma e Salisburgo. Ma anche la nazionale: 58 presenze, semifinale a EURO ’88 persa con l’U.R.S.S. e 3? posto a Italia ’90 ( con l’arrivo di Sacchi via via sara Pagliuca a raccoglierne l’eredita ).
Telegenico al massimo Walter Zenga diventa anche co-conduttore TV insieme ad un’inedito e giovane Fabio Fazio di una trasmisione calcistica di meta settimana su un network privato, siamo tra il 1988 e il 1989.
Il titolo di quella fortunata trasmissione ( “Forza Italia” ) e ormai un cult tra gli appassionati di VHS registrate.
Gioie ma anche momenti poco felici: l’ultima stagione all’Inter, 1993/94, chiusa con appena un punto in piu del retrocesso Piacenza di Cagni.
Zenga approda a Genova dove resta due stagioni, la prima da titolare ( ’94/95 ) dove pero il ritorno a San Siro costa ai liguri la sconfitta per 2-0.
La seconda stagione e da panchinaro alle spalle di Pagotto, come detto. Ma si sbanca il Meazza con un perentorio 0-2. Ma sono anni di vacche magre anche per la societa doriana: due ottavi posti.
Ormai a 36 anni anni arriva il momento di traferirsi in serie B, al Padova, campionato ’96/97. La societa antoniana e appena precipitata dalla massima serie e si deve ripartire, diesse biancoscudato e quello Spillo Altobelli compagno di mille record nell’Inter del Trap.
Finisce qui l’avventura italiana di Walter. Da quel momento e un vagabondare proficuo in giro per l’Europa e per il mondo.
Fino al definitivo ritorno in Italia ( c’era stata la parentesi Brera all’inizio dei 2000 ) nell’aprile scorso sulla panchina rossazzurra.