Zfu Librino: Bianco, “Lanciamo alleanza tra Istituzioni e mondo produttivo”

Il Sindaco di Catania:  “Il Comune farà la sua parte con ulteriori iniziative come aiutare le imprese a trovare una bottega e semplificate la burocrazia”. Il 10 un’apposita presentazione nel quartiere

“Per sfruttare al meglio – ha sottolineato Bianco – le opportunità offerte dalla Zfu a Librino occorre un’alleanza forte tra le Istituzioni nazionali, regionali e locali e il mondo produttivo”.

Lo ha detto il sindaco Enzo Bianco intervenendo , nel palazzodell’Esa, alla conferenza stampa sulla Zfu con il presidente della Regione Rosario Crocetta, l’assessore regionale Linda Vancheri, il direttore generale del Ministero dello Sviluppo economico Carlo Sappino e gli assessori del Comune di Catania Rosario D’Agata e Angela Mazzola.
Librino ZFU Zona Franca Urbana

Il Sindaco ha spiegato come nella Zona Franca Urbana le imprese potranno usufruire di un regime di esenzione fiscale che consiste in pratica nel non pagare, opagare in parte le tasse per un certo numero di anni. L’esenzione fiscale, inoltre, cresce ulteriormente se si dà lavoro a più persone.

“L’Amministrazione comunale di Catania – ha sottolineato Bianco – farà la sua parte accompagnando gli incentivi, già importanti e consistenti, per farnascere o aiutare imprese industriali, artigianali e commerciali dando loro la forza di mettere radici vere nel territorio, con ulteriori iniziative come quella di aiutare le imprese a trovare una bottega o un capannone. E studieremo procedure semplificate per sconfiggere quel mostro che talvolta è la burocrazia. Il fine è quello di far diventare Librino, con un comprensorio di circa 70mila abitanti e un grandissimo potenziale, una delle realtà più dinamiche e importanti della nostra Isola”.

“Le domande per ottenere l’esenzione – hacontinuato Bianco – potranno essere presentate da marzo all’inizio di maggio e daremo il massimo della pubblicità possibile a queste scadenze aprendo anche uno sportello informativo nel quartiere. Proprio a Librino abbiamo programmato per il prossimo 10 marzo una presentazione alla realtà locale, cercando di coinvolgere e attrarre anche altre imprese. Occorre fare squadra in tutta la città con sindacati e mondo produttivo e tra le realtà del quartiere: scuole, parrocchie, associazioni”.