Nanotecnologie e Università di Catania: presentato ad Acitrezza il progetto europeo “Water”

Si è tenuta stamattina ad Acitrezza, nei saloni di Villa Fortuna,la riunione di apertura del progetto europeo “Water” (Winning Application of Nano Technologies for Resolutive hydropurification) che ha ricevuto un finanziamento di 4 milioni di euro dalla Commissione Europea nell’ambito del VII programma quadro. Il progetto punta alla ricerca scientifica nel campo delle nanotecnologie per la purificazione dell’acqua. L’azione mira, inoltre, all’integrazione tra strutture di ricerca, enti locali e tessuto economico produttivo. Il progetto è coordinato dall’Unità di Catania (sita presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania) dell’Istituto di Microelettronica e Microsistemi (IMM) del Consiglio nazionale delle Ricerche (CNR).

Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Catania
Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania

Questo primo incontro (che si protrarrà sino a domani) vede la partecipazione di tutti i partner coinvolti nel progetto e cioè: il Comune di Aci Castello, l’Area Marina Protetta “Isole Ciclopi”, il Centro per l’Aggiornamento delle Professioni e per l’Innovazione ed il Trasferimento Tecnologico dell’Ateneo catanese, l’ATLAS Filtri Italia e la New Ecotecnica Sud, l’Università di Catania, l’Università di Oslo (Norvegia), l’Università di Sheffield (Inghilterra), il Centre National de la recherche scientifique francese, il Consejo superior de investigationes scientifique spagnolo, l’istituto tedesco Versuchs-und Lehranstalt fur Brauerei.
Ad aprire i lavori è stato il Sindaco castellese, on. Filippo Drago che ha sottolineato l’importanza -per l’Ente comunale castellese- di essere partner di questo ambizioso progetto. “Sono orgoglioso –ha detto il primo cittadino rivierasco- che Aci Castello sia integrato in questa prestigiosa iniziativa e ringrazio quanti forniranno il loro contributo per il raggiungimento delle finalità che il progetto stesso si prefigge”.
Successivamente, si sono registrati gli interventi del coordinatore del progetto, Dott. Vittorio Privitera che ha illustrato gli obiettivi ed il programma di lavoro, nonché gli interventi di tutti i partner italiani e stranieri.