Globesity. Mamme in cucina. Mangiare con gusto e muoversi in salute.

Globesity. Al via gli incontri teorico-pratici

Globesity. Mamme in cucina. Mangiare con gusto e muoversi in salute,

è il progetto rivolto a 60 donne, con figli in età compresa tra i 6 e gli 10 anni,

Avviati gli incontri sulla promozione della sana alimentazione e dell’attività fisica.

Avviati gli incontri sulla promozione della sana alimentazione e dell’attività fisica dedicati alle mamme di Librino, nel contesto del progetto Globesity. Mamme in cucina. Mangiare con gusto e muoversi in salute.

Presentato lo scorso 26 ottobre a Librino, Globesity è realizzato dalla Fei (Fondazione italiana per l’educazione alimentare) e dal Sian dell’Asp di Catania (Servizio igiene alimenti e nutrizione), con il patrocinio dall’Assessorato regionale alla Salute e dal «Il progetto – spiega il dr. Giuseppe Giammanco, manager dell’Asp di Cartania -, in linea con le indicazioni regionali, è individuato come progetto pilota di prevenzione primaria per arginare il fenomeno sovrappeso/obesità, che molte volte sfocia in altre «Offriamo, a giovani mamme, con figli in età compresa tra i 6 e i 10 anni – aggiunge la dr.ssa Elena Alonzo direttore del Sian – un percorso formativo teorico-pratico di promozione di stili di vita salutari: alimentazione e movimento».

La rete progettuale è composta da: Associazione Amici del Cuore, Aspic (Associazione italiana counseling e cultura), Associazione Talità Kum, Csi (Centro sportivo italiano), Club Service Lions Faro Biscari, Globus Magazine, Istituto comprensivo “Campanella- Sturzo”, Istituto omnicomprensivo “Pestalozzi”, Janssen. Coinvolte nel progetto 60 mamme e 61 bambini d’età compresa tra i 6 e i 10 anni. «Le attività – afferma il dr. Francesco Leonardi, vice presidente della Fei – sono finalizzate ad indurre durevoli modifiche salutari nello stile di vita delle donne e dei loro nuclei familiari, prevedendo anche il coinvolgimento di differenti attori, istituzionali e non, con la creazione di una rete operativa multi professionale».

I tre percorsi formativi pratico-esperienziali avviati – 12, 18 e 25 gennaio – avranno la durata di 30 ore, strutturati in 10 moduli di 3 ore ciascuno. «I risultati del progetto – anticipa il dr. Salvatore Requirez, dirigente del Servizio 2 Dasoe (Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico) – verranno successivamente divulgati a tutte le Asp della Sicilia quale proposta operativa per la promozione di stili di vita salutari». I corsi, in funzione delle esigenze formative, verranno svolti in tre sedi: all’Istituto “Pestalozzi”, che metterà a disposizione sia la cucina didattica (per le mamme), sia la palestra (per i bambini); presso la sede dell’associazione Talità Kum, che metterà a disposizione la propria struttura multifunzionale dedicata al quartiere; e presso la cucina didattica dell’Asp di Catania sita in Via Santo Bambino. Sulla base delle specifiche esigenze, alle mamme coinvolte verrà offerta, a partire da febbraio, la possibilità di integrare il corso pratico-esperienziale con un percorso motivazionale breve al cambiamento, che prevede 8 incontri per piccoli gruppi.

Inoltre, ove necessario, una decina di donne potranno usufruire di un massimo di 8 incontri di counseling individuale. Grande attenzione sarà rivolta alla promozione dell’attività fisica; i bambini verranno infatti coinvolti in attività settimanali di gioco e movimento. residenti nel quartiere Librino.