Milan-Catania 1-0, 15° giornata

MILANO- Quel che resta di questa gara e l’episodio finale: il fallo di mano di Kaladze in piena area. Siamo sul lato corto dell’area di rigore fronte sinistro dell’attacco catanese: pressato dalla presenza di Plasmati, Gianluca Zambrotta allungava il pallone con lo scarpino e Kaladze col braccio largo deviava platealmente la sfera con la mano. L’arbitro Gervasoni non concedeva il penalty evidentissimo. Sia chiaro: a quel punto un eventuale rigore trasformato dalla squadra siciliana sarebbe potuto costare la vittoria ai rossoneri. Milanisti che hanno cercato il successo in modo confuso ma deciso trovandosi di fronte un eccelso Bizzarri tra i pali. Al tirar delle somme un pari in questa gara avrebbe avuto effetti disastrosi sul morale meneghino oltreche sul campionato stesso con un Milan a quel punto distanziato 8 lunghezze dagli imprendibili cugini di Naviglio. per il Catania… …la calassifica resta buona visto che le pericolanti vanno col freno a mano ( pari tra Bologna e Reggina al Granillo, k.o. Lecce e Chievo ).
Niente drammi in casa Catania anche se il rigore negato e davvero duro da mandar giu. Tutte le moviole hanno evidenziato la giustezza delle recriminazioni catanesi, semmai ha poco convinto qualche ricostruzione oggettivamente forzata ( e forzosa ) laddove si parlava di involontarieta o del capzioso concetto di ” prima di toccarla con la mano aveva toccato un’altra parte del corpo”.
Zenga ha schierato un quasi inedito 5-3-2 con Silvestri 3? centrale e il solo Mascara a ridosso dell’isolato Paolucci. Due in tutta la gara le occasioni etnee tutte firmate da Mascara stesso. Ad inizio gara sullo 0-0 un tiro dalla distanza che incocciava la parte interna del palo con Abbiati ormai fuori causa. E poi nel s.t. gia sotto di un gol il Catania reagiva subito e con lo stesso mini-bomber di testa chiamava Abbiati ad una super-parata. Il Milan ha tenuto il pallino del gioco per tutta la gara e Bizzarri e stato grande su Maldini, Kaka, Pato, Sheva. Il Catania ha ritrovato il suo portiere che nelle ultime settimane si era smarrito. Discreta al prova del centrocampo rossazzurro. Inutile negarlo, pesa quel rigore negato. Peccato anche per il gol preso per una deviazione di Stovini sul tiro di Kaka, marcatura presa pochi minuti dopo la forzata sostituzione di Terlizzi ( uno dei migliori per gli uomini in casacca bianca )
Domenica ancora fuori casa: si vola a Firenze con Silvestre e mister Zenga che rientrano dalla squalifica.
ECCO IL TABELLINO COMPLETO:
Milan (4-3-1-2): Abbiati 6, Zambrotta 6, Maldini 6, Kaladze 6.5, Jankulovski 6, Gattuso 6.5, Emerson 5 (1′ st Favalli 6), Flamini 6, Kaka 7, Pato 6, Shevchenko 5 (36′ st Antonini sv). (1 Dida, 24 Senderos, 14 Cardacio, 20 Viudez, 9 Inzaghi). All.: Ancelotti 6.
Catania (5-3-2): Bizzarri 7, Sardo 6, Silvestri 6, Terlizzi 6 (18′ st Tedesco 6), Stovini 6, Sabato 6, Ledesma 6, Carboni 6, Biagianti 5.5 (22′ st Plasmati 6), Mascara 6.5, Paolucci 5.5 (29′ st Martinez sv). (12 Kosicky, 13 Izco, 17 Baiocco, 14 Alvarez). All.: Zenga (in panchina Irrera) 6.
Arbitro: Gervasoni di Mantova 5.
Rete: nel st 20′ Kaka.
Note: angoli 10-4 per il Milan. Recupero: 1′ e 2′. Ammoniti: Sardo, Carboni, Ledesma, Gattuso e Flamini per gioco falloso e Pato per comportamento non regolamentare. Spettatori: 54.314.