Inter-Catania 2-1, non si è vinto per uno sputo

Una quasi impresa del Catania quella in casa del biscione nerazzurro. In vantaggio con un pallonetto divino di Mascara stavolta il Catania non si fa pareggiare subito ma anzi tiene. Per l’Inter del catastrofico Adriano e del nervosissimo Ibrahimovic un successo intinto nel brodo sacro della fortuna. Pantanelli para un rigore a Cruz e sventa la capitolazione a piu riprese. Alla fine e ancora Stankovic a vendemmiare troppo libero di calciare. Scintille tra Ibra e Sottil: il primo pare che sputi addosso al centrale di Venaria, il secondo gli mostra un bel ditone medio…Pessima la direzione di Mazzoleni. Fantastico il tifo catanese sugli spalti, oceanico e indiavolato.
PANTANELLI: terzo rigore parato da quando gioca col Catania. L’anno scorso neutralizzo gli shoot di Saudati ( Atalanta ) e Guzman ( Crotone ).
MASCARA: trentesimo gol con la casacca rossazzurra e 71′ in carriera da prof., si piazza bene come bomber storico del Catania di tutti i tempi. Una quasi impresa del Catania quella in casa del biscione nerazzurro. In vantaggio con un pallonetto divino di Mascara stavolta il Catania non si fa pareggiare subito ma anzi tiene. Per l’Inter del catastrofico Adriano e del nervosissimo Ibrahimovic un successo intinto nel brodo sacro della fortuna. Pantanelli para un rigore a Cruz e sventa la capitolazione a piu riprese. Alla fine e ancora Stankovic a vendemmiare troppo libero di calciare. Scintille tra Ibra e Sottil: il primo pare che sputi addosso al centrale di Venaria, il secondo gli mostra un bel ditone medio…Pessima la direzione di Mazzoleni. Fantastico il tifo catanese sugli spalti, oceanico e indiavolato.
PANTANELLI: terzo rigore parato da quando gioca col Catania. L’anno scorso neutralizzo gli shoot di Saudati ( Atalanta ) e Guzman ( Crotone ).
MASCARA: trentesimo gol con la casacca rossazzurra e 71′ in carriera da prof., si piazza bene come bomber storico del Catania di tutti i tempi.