Il Codacons di Catania chiede scanner termici all’eroporto contro l’influenza A

Francesco Tanasi, Segretario Nazionale CODACONS e consigliere di amministrazione dell’Aeroporto di Comiso, chiede con estrema fermezza che anche l’Aeroporto Bellini di Catania sia dotato di scanner termici per il controllo della temperatura corporea, cosi come hanno fatto Cina e Thailandia, al fine di identificare i passeggeri in arrivo contagiati dall’influenza A. “In questo momento di grande incertezza e opportuno adottare misure efficaci a partire dagli scali aeroportuali, e invitare i cittadini a rimandare se non indispensabili i viaggi all’estero nelle zone piu a rischio, in attesa che la situazione si normalizzi e che le istituzioni forniscano dati certi – afferma Tanasi – A tal proposito il Ministero della salute e l’Assessorato regionale alla Sanita devono informare correttamente circa la presenza di farmaci antivirali e chiarendo se vi siano o meno problemi con le scorte”.