Il Bologna in serie A dopo 3 anni

Ha sconfitto il Pisa per 1-0 nell’ultima gara del torneo cadetti e con 84 punti ( 2 punti a partita di media! Al Catania di Marino 2 anni fa ne bastarono 78 per conquistare la seconda piazza ) ritorna in massima serie alle spalle del Chievo. Per conoscere la 3? promossa ancora due settimane, i play-off cominciano domani.
Intanto e stato riconfermato Arrigoni. In rete Marazzina davanti ad un pubblico staripante ( 35 mila e piu supporters al Dall’Ara con presenze illustri: c’erano il fedelissimo Gianni Morandi e il presidente della camera Gianfranco Fini ) ha posto fine all’agonia di tre anni di B con molta fiele e senza appendici almeno nelle due stagioni precedenti.
Anche quest’anno niente appendici per il club petroniano che con 84 punti sonanti ha dovuto aspettare l’ultima giornata per strappare uno “striminizito” secondo posto.
L’Albinioleffe, per fare un esempio, e finito 4? con gli stessi punti che servirono due anai fa al Catania per quasi vincere il campionato.
Stranezze di un torneo di B diventato troppo selettivo e poco divertente, forse sono troppe 22 squadre per 42 lunghissime giornate da disputare.
Tornando al Bologna, 5? storica promozione rosso-blu dopo quelle di Cade ( ’84 in serie B ), Maifredi ( ’88 in A ) e le due di Ulivieri ( ’95 in B e ’96 in A ).
Un campionato, quello emiliano, vissuto per lo piu aspettando il rush finale.
Gioco solo a sprazzi, il team di Arrigoni ha puntato piu che altro al sodo col motto “primo non prenderle”.
Verso al fine un’ imprevista catena di risultati non positivi ha rischiato di far volare in A il Lecce che, ala fine ha messo su appena un punto in meno dei “cazzoliani”.
Crudelta assoluta: il Lecce coi suoi 83 punti rischia davvero di non farcela.
In casa rossoblu si riparte da Arrigoni in panchina ,ma ci sara da lavorare per rinforzare l’organico.