Fiorentina-Catania 2-1: il Catania restò Mutu

Un’altra sconfitta fuori dalle protettive mura amiche per i ragazzi di Baldini scesi a Campo di Marte con una formazione rimaneggiata e un po’ mescolata da qualche altra esclusione tecnica ( Terlizzi ed Edusei in panchina ).
Solita gara difensiva nell’approccio. Le cose cambiano dopo il vantaggio viola di Kuzmanovic: nella ripresa c’e un Catania in grado di impattare con un eurogol di Vargas prima di subire il nuovo sorpasso viola con Mutu. FIRENZE- Terlizzi in panca con Edusei, in campo Silvestri e Izco-Baiocco-Biagianti in mediana.
In attacco c’e penuria assoluta: Spinesi out, Morimoto sulla via della guarigione, gioca Pia prima punta. Un esperimento totalmente fallito, ai lati Colucci va incontro ad una giornata negativa con Martinez leggermenete costipato anch’egli ma presente per tutti i 90′.
E’ la partita del mutismo assoluto in attacco per i catanesi. Solo due tiri, uno e il gol di Vargas ( corta respinta di Kuzma su corner rossazzurro, Izco recupera e da all’indietro al peruviano che fa partire un sinistro terrificante che s’insacca all’angolino basso alla sinisrta di Vlada Avramov ), l’altro ( tanto per cambiare ) e ancora di Vargas defilato e servito a sinistra da una incursione di Mascara, Avramov respinge.
Per il resto solo pallonacci sparacchiati altissimi rispetto al legname difeso prima da Frey e poi dall’ex-vicentino.
La viola patisce la buona gara dell’esordiente dal primo minuto Pablo Alvarez che, piazzatosi a destra in luogo dell’altro assente Sardo, fa si che il maestoso Mutu si accentri, non per questo risultando meno nocivo.
Sara proprio il bizzoso rumeno a riportare i suoi in vantaggio dopo la gran botta di Vargas che forse aveva illuso la truppa catanese che il piu era fatto e che il punticino stavolta era assicurato.
Il buon Adrian, piu tardi, si abbandona ad una specie di danza simil-clownesca mentree perde tempo a battere una punizione a centrocampo.
Scatta la rabbia in casa dei baldiniani che accennano ad un capanello rissoso per quel gesto gratuito non da campione.
Per una volta consentiteci di dire una cosa rara: brava la terna rbitrale, Banti e i suoi collaboratori non hanno dato adito al minimo sopetto: migliori in campo.
IL TABELLINO COMPLETO:
FIORENTINA-CATANIA 2-1
Fiorentina (4-3-3): Frey 6 (9′ st Avramov 6), Potenza 5.5, Gamberini 6.5, Dainelli 6, Pasqual 6, Kuzmanovic 6.5, Donadel 5.5, Montolivo 6 (20′ st Jorgensen 6), Santana 6 (30′ st Semioli sv), Pazzini 6.5, Mutu 7.5 (2 Kroldrup, 11 Liverani, 99 Cacia, 17 Papa Waigo). All.: Prandell.
Catania (4-3-3): Polito 6, Alvarez 6, Silvestri 6, Stovini 6, Vargas 7, Biagianti 5.5 (1′ st Mascara 6), Izco 5.5, Baiocco 6, Martinez 6.5, Inacio Pia 5, G. Colucci 5.5. (18 Rossi, 5 Silvestri M., 8 Edusei, 19 Tedesco, 20 Gazzola, 23 Terlizzi). All.: Baldini.
Arbitro: Banti di Livorno 6.
Reti: nel pt 40′ Kuzmanovic; nel st 15′ Vargas, 25′ Mutu.
Note: angoli: 3-3. Ammoniti: Mutu per comportamento non regolamentare, Donadel e Silvestri per gioco falloso, Baiocco per proteste. Recupero: 3′, 4′. Spettatori: 26.648, incasso 565.259 euro (paganti 3259, incasso 65.239; abbonati 23.389, quota 500.020).