Costume da bagno! Un’ estate da dimenticare. Gli italiani non si piacciono

4 su 5 abbiamo momenti di imbarazzo, insoddisfazione, depressione da costume. Siamo piu’ rotondetti, qualche smagliatura in piu’. E tutto cio’ e’ grave per noi tanto da…. Il costume da bagno? Un incubo
Non si piacciono 4 italiani su 5

…non avere il piacere di andarcene in vacanza.
Lo racconta uno studio condotto dall’associazione “Donne e qualita della vita”, secondo il quale addirittura quattro italiani su cinque dicono di vedersi pieni di difetti e di avere una forte depressione, dovuta nell affrontare l estate, il mare, con un senso di scontentezza.

La ricerca e stata condotta su un campione di 300 adulti, uomini e donne, fra i 20 e i 50 anni, contattati sulle spiagge italiane. Secondo gli intervistati, lo stato d’animo e’ quello di persone scontente, perche?
Ma perche’ non ci vediamo bene allo specchio, non ci vediamo come vorremmo. Tutta colpa di una serie di problemi estetici.
Nessuno e’ soddisfatto del prorpio fisico:
Il 34% del campione ha un forte disagio nel mettersi in costume da bagno. Soddisfatto appena il 12%. Senza vestiti si sente felice il 9%.

Noi donne temiamo la cellulite e le smagliature (38% delle risposte), poi il seno che e’ troppo piccolo (30%).
Gli uomini invece hanno l’angoscia della pancetta (35%).
Ma qual e’ la soluzione, il primo pensiero che viene in mente a tutti gli italiani??
Intervento chirurgico (35%).

Ecco che in spiaggia arriva anche il chirurgo estetico. Paolo Gottarelli, specialista in rinoplastica di Bologna, ha dedicato una giornata a questa missione: in riva al mare e sfatare tra chi e convinto, in modo un po’ superficiale, che c’e’ la solita bacchetta magica, capace di risolvere tutti i problemi. ” Il Bisturi”

Sulla spiaggia di Rimini, presso lo stabilimento balneare Turquoise Beach Club, e stato allestito nel pomeriggio di venerdi 18 luglio un beach check-up, un vero e proprio studio medico, attrezzato con sala d’ attesa, lettino professionale da ambulatorio, attrezzi del mestiere, simulazione al computer del “prima” e “dopo”.

Qui lo specialista ha offerto una consulenza gratuita ai bagnanti: scopo dell’iniziativa e dar vita a un confronto per una corretta informazione sulla chirurgia estetica.

“Sono in aumento le persone depresse – dichiara Gottarelli – che curano, in modo sbagliato, la loro depressione. Ricorrendo al bisturi e cambiandosi i connotati. Sono persone che pretendono la perfezione estetica, fuggono da loro stesse, vittime degli stereotipi della moda.
La perfezione non puo esistere.

Ecco perche un buon chirurgo plastico ha il compito di dare buoni consigli ai propri pazienti, aiutandoli ad affrontare con responsabilita un eventuale intervento chirurgico”.

Un buon chirurgo plastico, basta cercarlo. Quando lo trovi, il tempo e’ trascorso e non hai piu bisogno di lui!