Catania: un altro “nazionale” dimenticato

Tornando alla questione “calciatori del Catania che hanno vestito la maglia della nazionale” a voler essere onesti sono stati in parecchi i giovani atleti rossazzurri convocati nelle varie selezioni azzurre definite “minori” solo in ordine al tetto massimo di eta.
Dunque un conto preciso e pressocche impossibile ( riteniamo che non esista un almanacco che dia conto delle innumerevoli gare giocate dalle piu svariate rappresentative nazionali ).
Qualche giorno fa abbiamo parlato di Orazio Russo nell’under 21 di C convocato nei primi anni ’90, qualche anno prima pero… …un altro calciatore del Catania era stato convocato, sempre nella rappresentativa nazionale di terza serie.
E anche di costui ci si e dimenticati in fretta: stiamo parlando di Mirko Mattei, giocatore-simbolo del Catania fine anni ’80-inizio ’90.
Mattei disputo tra il 1988 e gli anni seguenti diverse gare con la nazionale di categoria risultando tra i piu promettenti giovani del periodo.
Era stato uno dei primi acquisti del Catania ormai precipitato in serie C nel 1987, per questa sua fedelta alla causa rossazzurra era uno dei beniamini del pubblico di allora dato che vesti la casacca dell’elefante per tutto quel periodo di pomeriggi amari al Cibali con poche vittorie e pochi sorrisi.
Ho un aneddoto personale e ve lo racconto: campionato ’90/91 ( o forse era il ’91/92? La mia memoria vacilla e non e un buon segno! ), pre-gara al Cibali contro non ricordo chi, io mi trovavo come al solito in piedi a al centro della curva nord. Pomeriggio grigio con nuvole ( succedeva spesso all’epoca ), Mirko Matttei e squalificato e non gioca. I capi-ultra annunciano una sorpresa per quella giornata: dalle scalette vediamo salire un tipo biondastro in bomber arancione ( il bomber arancione era un must delle curve per quell’epoca… ).
Quel tipo era proprio Mirko Mattei che atteggiandosi a capo-ultra col megafono in mano rivolto con le spalle al campo intono per intero il coro “ciuccia la banana” nel suo accento pesarese-riminese…
Applausi a catinelle da tutta la curva…