Catania: controlli dei carabinieri alla “movida”

Continuano i controlli ispettivi in materia di lavoro da
parte dei militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Catania, coordinati dall’Ing. Dino Cacopardo capo dell’Ispettorato del Lavoro di Catania.
I dati scaturiti dai controlli effettuati presso numerosi locali notturni di intrattenimento nel fine settimana appena concluso risultano sconcertanti; difatti, i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del
Lavoro hanno ispezionato 22 ditte e dagli esiti degli accertamenti i militari hanno dovuto emettere “il provvedimento di sospensione lavori” per ben 9 di esse.
Non è stata tralasciata l’attenzione sui minori, in particolare sono stati individuati 3 minori che non erano stati sottoposti alla preventiva visita medica. Per queste inosservanze sono scaturite le denunce a piede libero nei confronti di 4 responsabili legali.
Per quanto concerne l’utilizzo di lavoratori “in nero”, i dati parlano da soli; su 53 lavoratori intervistati ben 42 sono risultati totalmente sconosciuti alla pubblica amministrazione, sono state emesse contravvenzioni per un ammontare di €. 5.000,00 e sanzioni amministrative ammontanti ad €. 120.000,00 e recuperi per contributi non
versati ammontanti ad euro 31.500,00.
“Per il tratto a venire, verranno intensificati i controlli da parte dei componenti del NIL dei Carabinieri” ha commentato l’Ing. Dino Cacopardo, affinché si auspichi una inversione di tendenza nell’utilizzo di manodopera irregolare.